Il pilota lucchese pronto per la stagione 2016 ha iniziato la settimana scorsa i test con la Clio R3T con la quale sarà al via del Campionato Italiano Rally.Questo week end sarà al via della Ronde Valtiberina,su fondo sterrato, per allenamento, con la Citroen C2 R2 Max della Next Racing.
Il fine settimana appena trascorso, Luca Panzani, ha ripreso l’attività sportiva. Il giovane rallista lucchese portacolori della Pistoia Corse, ha avuto tre giorni intensi dentro un abitacolo da corsa, prima svolgendo il primo test dell’anno con la Renault Clio R3T della Gima Autosport, con la quale disputerà l’intero Campionato Italiano Rally puntando al successo tra le “due ruote motrici”, poi ha partecipato al Rally del Carnevale di Viareggio vestendo anche il ruolo di copilota insieme all’amico Valerio Pellegrini, su una Fiat Seicento. Per finire, poi, il weekend prossimo sarà al via della Ronde Valtiberina (Arezzo), per allenamento, con la stessa vettura con cui corse lo scorso anno, la Citroen C2 R2 Max della Next Racing.
I test con la Clio R3T hanno fatto parte della programmazione del lavoro da parte della squadra, cui ne seguiranno molti altri per arrivare preparati alla prima sfida stagionale del Ciocco a metà marzo. Al “Carnevale” ha preso parte per puro divertimento con l’amico Valerio Pellegrini, con il quale si è alternato alla guida di una Fiat Seicento della Next Racing, riuscendo comunque a vincere la classe la A0, come consuetudine ricca di validi interpreti.
Per chiudere il ciclo impegnativo, Panzani sarà poi al via, questo fine settimana, della 10° Ronde Valtiberina, ad Arezzo, penultima prova del Challenge Raceday Terra. Con al fianco la fida Sara Baldacci, Panzani avrà il compito solo di fare nuova esperienza sulla terra, naturale evoluzione della propria attività sportiva.
Il commento di Luca Panzani: “Abbiamo ripreso a lavorare sulla Clio R3T, si devono svolgere diversi test a tutti i livelli e su diversi argomenti, vogliamo arrivare al Ciocco, la prima di Campionato, preparati al massimo, gli avversari non ci concederanno nulla. Al “Carnevale” è stata un’esperienza divertente ed allo stesso tempo impegnativa: il fatto di alternarsi con Pellegrini alla guida, imponeva cambi di ritmo e comunque leggere le note non è il mio ruolo! Ci siamo divertiti, l’amicizia è anche questa! Alla Ronde Valtiberina, invece, si torna di nuovo . . . seri . . . Si correrà, con Sara, per svolgere un test su fondo sterrato che non fa assolutamente male “.
