Il quarto round del monomarca delle Swift Sport 1600 R1B è prima ed unica gara della stagione da correre su strade sterrate, in programma questo fine settimana a Cingoli, nelle Marche.
Jacopo Lucarelli tenta la fuga da leader della serie e del Campionato Italiano R1, che conduce su Claudio Vallino. Terzo in entrambe le graduatorie, il bellunese Lorenzo Coppe, ma primo della Under 25
L’Adriatico è rally complesso, dai molteplici dubbi per i piloti della Suzuki Rally Trophy che per la prima e unica volta nella stagione, questo fine settimana, devono confrontarsi su prove speciali dal fondo in terra. Verrebbe a dire che, per molti, potrebbe rappresentare la “… terra promessa. Un mondo diverso …” a generare aspettative o dare certezze sulle quali fondare l’attacco al vertice o la difesa della posizione.
L’Adriatico, quarto round dei sette nei quali si articola la Rally Trophy, è gara tosta, con frazioni cronometrate dal layout veloce e tecnico. Richiede sensibilità di guida e attitudini particolari, infatti, nel passato con le Suzuki hanno vinto Michele Tassone e Alessandro Uliana: giovane promessa del rallismo nazionale il primo, esperto pilota Suzuki il secondo; facile quindi prevedere che ad ergersi al ruolo di protagonista della tappa nelle Marche potrebbe essere colui che vanta più sensibilità di guida sui fondi a scarsa aderenza.
Tra i nove iscritti alla “tappa sterrata”, diversi trofeisti possono affrontarla con sicurezza e fondata fiducia: il leader della serie Jacopo Lucarelli ad esempio lo scorso anno fu in evidenza con performance di tutto rispetto, duellando per il primato con lo stesso Uliana. Il toscano della Etruria ha due carte tattiche da giocare quest’anno: impostare la gara sulla difesa del primato, oppure attaccare confidando nell’ottimo periodo di forma per vincere e aumentare il vantaggio sugli inseguitori in classifica.
Farà leva sulla sua esperienza Claudio Vallino, secondo del ranking generale, come tutti i piazzati della classifica del trofeo il ligure della Meteco Corse ha pochi calcoli da fare se non attaccare per vincere entrambe le gare in programma a Cingoli, comunque precedere in classifica Lucarelli.
L’Adriatico è gara che può dire tante cose e dare nuove chiavi di lettura delle sfide per la Suzuki Rally Trophy. Lorenzo Coppe s’avvicina alle prove in terra un anno dopo l’esordio ed un inizio di stagione 2016 non propriamente felice con la Swift Sport 1600 praticamente di serie. Nelle tre gare sino ad oggi disputate, ha preso fiducia il portacolori della Millennium Sport Promotion con una Targa Florio in crescendo prestazionale, che lo ha rivelato terzo uomo della serie e primo della Under 25. Dal bellunese c’è da attendersi un ritmo elevato in gara, su di lui si potrebbe puntare per un risultato a sorpresa, quella affermazione che insegue il toscano Stefano Martinelli. Dopo la prima e convincente vittoria sulle strade di casa al Ciocco, il trofeista della G.R. Motorsport ha subìto più volte lo sgambetto della malasorte ed ora è chiamato ad un risultato per ribaltare la quarta piazza assoluta.
Se la corsa per il primato ha un Lucarelli in fuga, con ben trentacinque lunghezze di vantaggio su Vallino, secondo, alle loro spalle sono ravvicinate le distanze delle posizioni entro la quinta piazza. Ha ancora ottime chance di rientrare a podio il bresciano Gianluca Saresera, quinto a otto punti dal ligure, guidando la Swift Sport 1600 nei colori della Leonessa Corse, precedendo di poco il torinese della Meteco Corse Gianluca Rao, sesto dovendo ancora scrollarsi di dosso il dopo uscita di strada al Sanremo.
Piazzamenti con distacchi più sensibili sono la settima del tedesco Veit Koenig, non presente all’Adriatico, l’ottava dell’aostano Corrado Peloso, del messinese Sergio Denaro, seguiti dal friulano Filippo Epis e dal toscano Simone Moriconi, dal veronese Paolo Strabello, della vicentina Lisa Meggiarin che salta la tappa marchigiana per correre la prova di casa del Trofeo A112 Abarth storico, dal veronese Stefano Strabello, dal piemontese Daniele Chiaudrero e dal valtellinese Nicolas Parolaro.
Il Rally Adriatico è in programma dal 27 al 29 maggio a Cingoli, caratterizzato dalla Prova Speciale spettacolo “Città di Cingoli”. Partenza da Senigallia, arrivo a Cingoli dopo un percorso da 550 chilometri, 122 delle dodici Prove Speciali.
Classifica Suzuki Rally Trophy, dopo il terzo round, Rally Targa Florio.
Conduttori: 1. Lucarelli Jacopo punti 84; 2. Vallino Claudio 49; 3. Coppe Lorenzo 46; 4. Martinelli Stefano 42; 5. Saresera Gianluca 41; 6. Rao Gianluca 38; 7. Koenig Veit 22; 8. Peloso Corrado 18; 9. Denaro Sergio 16; 10. Epis Filippo e Moriconi Simone 13; 11. Strabello Paolo 12; 12. Meggiarin Lisa, Chiaudrero Daniele e Strabello Stefano 5; 15. Parolaro Nicolas 4. Under 25: 1. Coppe Lorenzo 46; 2. Saresera Gianluca 41; 3. Rao Gianluca 38; 4. Epis Filippo 13; 5. Strabello Stefano e Parolaro Nicolas 4. Navigatori: 1. Ferrari Alessio 84; 2. Tumaini Andrea 41; 3. Zeppegno Christian 38; 4. Ramacciotti Dayana 13; 5. Wichura Henry 11.
Vincitori 2016: Rally il Ciocco: Martinelli e Martinelli; Rally Sanremo: Lucarelli e Lucarelli; Targa Florio: Vallino e Lucarelli.
Iscritti al quarto round, Rally Adriatico: 101 Lucarelli Jacopo – Ferrari Alessio (Scuderia Etruria); 102 Vallino Claudio – Desole Tiziana (Meteco Corse); 103 Coppe Lorenzo – Simioni Roberto (Millennium Sport Promotion); 104 Saresera Gianluca – Tumaini Andrea (Leonessa Corse); 105 Martinelli Stefano – Corso Chiara (G.R. Motorsport); 106 Rao Gianluca – Zeppegno Cristian (Meteco Corse); 107 Denaro Sergio – Pitella Antonio (Messina Racing Team); 108 Epis Filippo – Ialungo Giuseppe (Destra 4); 109 Strabello Stefano – De Colle Samantha (Destra 4)
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