Campionato Italiano Rally Terra: Inizia una nuova avventura

Campionato Italiano Rally Terra: Inizia una nuova avventura

Grande curiosità ed attesa per la partenza del primo appuntamento del neonato Campionato Italiano Rally Terra che si aprirà con il classico appuntamento del Liburna Terra alla nona edizione. Si conferma il riuscito abbinamento con il Challenge Raceday Terra.

Tutto è pronto per l’apertura del neonato Campionato Italiano Rally Terra. Conclusa una stagione molto interessante ricca di qualità e quantità, culminata con la vittoria di Daniele Ceccoli, in molti si sono messi al lavoro per presentarsi ai nastri di partenza di un campionato che di fatto ha avuto una importante promozione, appunto quella della titolazione tricolore. Ed in effetti l’elenco dei partecipanti ed iscritti al campionato che prenderanno il via da Volterra è davvero da numeri…di una volta. Insomma tanto entusiasmo e voglia di esserci per esperti e giovani piloti amanti della guida su terra. Dunque il 9° Liburna Terra è pronto ad ospitare gli oltre 100 equipaggi iscritti ed in casa della Scuderia Livorno Rally, che organizza l’evento, in collaborazione con la Scuderia Livorno Corse e Toscana Sport, nonché con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali di Volterra e Peccioli, gli straordinari sono garantiti. Tutto ufficialmente inizierà nella serata di giovedì 6 aprile, con le prime sessioni di verifiche tecniche e sportive che si completeranno venerdì mattina. Mattinata di venerdì dedicata anche allo shakedown, con gli equipaggi che avranno superato le verifiche, pronti a testare le proprie vetture. La grande attesa terminerà alle 18.30, quando la carovana del rally si allineerà per la prima partenza da Peccioli e successivamente alle 19.20, con la cerimonia di partenza incastonata nella splendida Piazza dei Priori a Volterra. Serata di venerdì dedicata allo spettacolo, mentre sabato 8 aprile gli equipaggi in gara inizieranno ad incrociare i guantoni. Altro tipo di spettacolo che conterà su due prove speciali molto tecniche ed impegnative, “Serraspina” e “Ulignano” che saranno affrontate tre volte per un totale di 56 km cronometrati. Arrivo previsto, sempre a Volterra alle 18.25 di sabato 8 aprile. Questi i numeri del primo appuntamento stagionale del tricolore terra, valido anche come ultimo appuntamento del Challenge Raceday Terra, dove i giochi in parte sono ancora aperti. Infatti si giocheranno il jolly previsto, che aumenta ad 1,5 il punteggio acquisito, Luciano Cobbe e Andrea Dalmazzini, mentre Francesco Fanari proverà comunque a sorprendere gli avversari, tutto questo per la vittoria assoluta. Nella serie che terminerà in Toscana, Bruno Bentivogli ha già conquistato il raggruppamento più frequentato, il gruppo N, mentre la vittoria in altri interessanti raggruppamenti sarà assegnata nell’ultima occasione della stagione.

Previste molte migliaia di spettatori ed appassionati che faranno da importante cornice alle prove speciali in programma, oltre che alla passerella davvero suggestiva di Volterra. Del resto i numeri tecnici non mancano, ovvero equipaggi e vetture di assoluto rilievo, a partire dal campione in carica Daniele Ceccoli che debutterà con la Ford Fiesta R5 del Team D-Max, gommata Michelin. Ad insidiare il sammarinese ci penseranno in molti, allora come non citare Nicolò Marchioro, di nuovo in gara con la Peugeot 208 R5 del Power Car Team? Naturalmente partiranno con le stesse aspettative atri piloti giovani, ma anche esperti, come Andrea Dalmazzini, quest’anno in corsa con una Ford Fiesta R5 della GB Motors Racing ed i colori della XRace Sport. Della partita sarà anche Luca Hoelbling con una Skoda Fabia R5, casa Skoda, poi ancora non mancherà la velocità ed esperienza di Gigi Ricci, fedelmente al volante della sua Subaru Impreza. La lista è lunga e di grande qualità e ne fa parte anche Alessandro Bettega, che sarà presente con una Ford Fiesta R5 della Pintarally Motors, ancora presente Gianmarco Donetto con la Ford Fiesta R5 della RB Motorsport ed i colori della Scuderia Eurospeed. E poi Giacomo Costenaro che piloterà una Peugeot 208 R5 della Scuderia Rally Team. Rientrerà in gioco anche Luca Betti, assente sulla terra da molto tempo; il cuneese utilizzerà l’ennesima Ford Fiesta R5 targata G. Car Sport, con i colori dell’Island Motorsport. Altre importanti R5 saranno presenti grazie a “#NC3″ con la Peugeot 208 dell’X Race Sport; Giovanni Manfrinato con la Ford Fiesta del Team Autoservice Sport; “Dedo” con la Skoda Fabia del Motorsport Italia; Edoardo Bresolin con la Peugeot 208 targata Rally Team; ancora presente Massimiliano Tonso con una Skoda Fabia del Peks Team; Michele Piccolotto in gara con la Peugeot 208 dell’Hawk Racing Team; Carlo Colferai con la Hyundai i20 del Vimotorsport; Andrea Smiderle con una Citroen Ds3 sempre della Hawk Racing Team. Il tocco internazionale è invece rappresentato dal giovanissimo, 16 anni appena, Marco Bulacia. Il pilota boliviano, che ha già vinto il titolo in Bolivia, ha scelto la terra italiana per crescere e magari spiccare il volo verso scenari internazionali, un po’ come nel CIR sta facendo il fuoriclasse Kalle Rovanpera, lui impegnato a conoscere meglio l’asfalto tricolore. Ma non terminano qui le notizie interessanti, infatti sarà presente il plurititolato Mauro Trentin, ma nell’occasione al volante della Ford Focus Wrc della Movisport, mentre ulteriore notizia interessante e gradita, la presenza di Simone Campedelli, che porterà in gara la sua Mitsubishi Evo IX con la quale ha ben figurato nel passato in questo rally. Il cesenate, uno dei protagonisti assoluti del Campionato Italiano Rally, che sarà tutto da seguire sugli splendidi sterrati toscani. Da sottolineare anche l’importante presenza di una bella pattuglia di equipaggi siciliani, che seguiranno la serie tricolore su terra, a conferma dell’interesse che sta suscitando il campionato davvero a tutte le latitudini. Piloti interessanti, nati sulla terra del Rally Conca d’Oro, come Matteo Vintaloro, in gara con una Peugeot 207 Super2000 del Team CST Sport, ma anche Giuseppe Tripolino, alla guida della Mitsubishi Evo IX della Project Team. Insomma infiniti motivi di interesse, come per esempio il Trofeo Yokohama che darà l’opportunità a molti equipaggi di puntare l’obiettivo di un montepremi di assoluto valore.

Questo e molto altro nel primo appuntamento tricolore su terra, dove tutto è pronto. Il grande spettacolo sta per iniziare ed il centro dell’interesse rallistico è puntato sulla nona edizione del Liburna Terra.


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Categorie: Rally