Prima della pausa estiva, non manca lo spettacolo sul tracciato perugino intitolato a Mario Umberto Borzacchini. Bellarosa domina nel tricolore prototipi, Iaquinta nel MINI Challenge.
12 gare in una calda domenica di fine luglio hanno mandato in vacanza gli ACI Racing Weekend. L’Autodromo dell’Umbria – Magione è stato teatro di sfide avvincenti che hanno premiato Ivan Bellarosa, mattatore nel tricolore Sport Prototipi. Doppietta per Simone Iaquinta nel MINI Challenge, mentre Cosimo Barberini e Juuso Pajuranta si sono spartiti le vittorie nel Trofeo Abarth Selenia. Tra le monoposto dell’F.2 Italian Trophy Alessandro Bracalente e Bernardo Pellegrini conquistano il tracciato perugino, mentre lo spettacolo della Super Cup, con 51 vetture in pista regala le vittorie ad Alberto Fumagalli e Andrea Mosca in 1° divisione e la doppietta di Tablò in 2° divisione.
Ivan Bellarosa, mattatore tra le sovralimentate di CNT e nella Assoluta e Ranieri Radaccio, sempre più leader nella classifica di CNA per vetture aspirate, conquistano le vittorie tricolori in palio nel quarto round del Campionato Italiano Sport Prototipi. Il pilota della Wolf Tornado Peugeot 1.6 Turbo firma infatti due vittorie perentorie, mai in discussione già dalla prima curva delle due gare, mentre il pilota romano della Norma M20FC Honda 2.0 consolida la leadership di categoria salendo anche sul podio della Assoluta con il terzo posto in entrambe le gare. Grande protagonista del weekend umbro anche Simone Patrinicola, il 23enne pilota ennese due volte secondo assoluto, che così riguadagna il primato nel Trofeo Nazionale riservato alle Radical SR4 1.6 di Autosport Sorrento e consolida la leadership nella Coppa Under 25. Il Campionato Italiano Sport Prototipi torna ora in pista nel weekend del 24 settembre nell’autodromo di Vallelunga Piero Taruffi per il quinto round stagionale.
È Simone Iaquinta il mattatore di magione nel MINI Challenge. Il driver calabrese trionfa e balza in testa alla classifica di campionato approfittando di un weekend in chiaroscuro per Calcagni e Filippo Maria Zanin. Sul podio di gara 1 salgono Luca Rangoni ed Alessio Alcidi, autori entrambi di una gara d’attacco, mentre in gara 2 Massimo Zanin e Diego Mercurio completano il podio in una gara segnata dal doppio intervento della safety car. Sfortunato il poleman Roberto Gentili, quarto in gara 1 dopo un errore nel corso degli ultimi giri e fuori dai giochi in gara due dopo un contatto con Alcidi in avvio e con Gori Successivamente. Tra le Lite vittorie per Pindari e Cioffi, mentre il leader di classifica Gabriele Giorgi, incappa in un weekend da dimenticare.
Il quarto round del Trofeo Abarth Selenia premia Cosimo Barberini e Juuso Pajuranta. Il toscano vince in solitaria gara 1 davanti a Darbom e al finlandese che, in gara 2 si riscatta e chiude davanti allo svedese con Barberini terzo sul podio del tracciato perugino. Ottimo quarto posto in gara 1 per Andrea Marbellini, mentre in gara 2 è Gioga a sfiorare il podio.
Alessandro Bracalente e Bernardo Pellegrini firmano la tappa umbra della F.2 Italian Trophy. Nella prima gara della giornata il marchigiano su Dallara F312 di Pave Motorsport battaglia con il giovanissimo Alberto Cola e riesce ad avere la meglio solo nelle fasi finali di gara, facendo valere la maggior potenza della sua monoposto. Sul terzo gradino del podio sale Riccardo Ponzio, secondo in gara 2 dietro a Bernardo Pellegrini e davanti ad Alberto Cola che riesce a tenere alle sue spalle un agguerrito Alessandro Bracalente, autore di una rimonta eccezionale dopo un’uscita in sabbia nelle prime fasi di gara.
Uno spettacolo nello spettacolo quello della Super Cup con oltre 50 vetture al via sul tracciato perugino. In 1° divisione vittorie per la BMW M3 di Alberto Fumagalli, secondo in gara 2 e per la Renault Megane Trophy di Andrea Mosca. Secondo in gara 1 Walter Patumi con la Porsche GT3 Cup, mentre per due volte sul terzo gradino del podio è Stefano Valli con la BMW 320 WTCC. In seconda divisione doppietta per Fabrizio Tablò con la Renault Clio RS Cup. In gara 1 podio completato da Billo e Braccioni, mentre in gara 2 da Leopardi e Beltrami.
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