Per i portacolori di Peugeot Italia la grande opportunità di confrontarsi con i piloti migliori al mondo su una delle gare più selettive e dure del calendario iridato.
Paolo Andreucci: ” E’ il regalo di Peugeot per i miei cinquant’anni. Non nascondo che l’emozione c’è e pure tanta. Dopo una carriera lunga come la mia, cimentarmi in una gara così lunga ed impegnativa come il Mondiale è comunque una sorta di debutto. Sarà una gara complicata e difficile. Sicuramente molto impegnativa per la parte meccanica e motoristica della nostra 208 T16. Il percorso è molto lungo e selettivo, con i suoi 400 km di speciali fare una gara qui equivale a fare più di tre gare su terra del campionato italiano rally. Pertanto dovremo adottare una strategia di gara molto accorta, questa non è una gara sprint e pertanto più che il singolo tempo in prova speciale dovremo ragionare in ottica di classifica finale. Gli sterrati sardi possono essere molto insidiosi, noi partiremo con un numero alto, il 48, e il fondo che troveremo sarà molto rovinato dai passaggi di coloro che ci precedono. Il caldo e la durezza delle speciali saranno, oltre che per la vettura, anche una difficoltà in più per gli pneumatici. Immagino una gara ad eliminazione con la giornata di sabato particolarmente impegnativa: 212 km di tratti cronometrati fra cui quelli più lunghi della corsa, la Coiluna-Loelle da quasi 37 km e la Monte Lerno da oltre 42 km”.
Rally d’Italia Sardegna – Il programma
Fondo: Sterrato
Percorso totale: 1561,07 km
Prove speciali cronometrate: 24 per un totale di 400,2 km
Giovedì 11 giugno
SSS1 – Città di Cagliari ore 20
Venerdì 12 giugno
SS2 – Ghirighine Sud ore 8.17
Parco Chiuso ore 21.19
Sabato 13 giugno
SS11 – Circuito di Mores ore 7.35
Parco Chiuso ore 21.49
Domenica 14 giugno
SS21 – Monte Baranta 1 ore 8.10
Podio finale ore 13.45
--Scarica l'articolo "Andreucci e la 208 T16 tricolore all'attacco del Mondiale" in PDF --