85 equipaggi al via del 21° San Marino Rally Revival. Numeri da record per l’ultima prova del CIREAS ed appuntamento di punta per la FAMS
Un altro fiore all’occhiello si aggiunge ai successi FAMS di quest’anno: dopo un 42° Rally di San Marino entusiasmante, un appena concluso Rallylegend con numeri da record ecco un altro atteso evento del calendario 2014 della Federazione Auto Motoristica Sammarinese, il 21° San Marino Revival. Un traguardo strepitoso in termini di iscritti quello ottenuto da questa blasonata manifestazione dedicata all’automobilismo d’epoca che ripaga gli sforzi degli attenti organizzatori, SMRO, San Marino Racing Organization affiliata FAMS, e dei Regolaristi Sammarinesi che vedono ben 85 equipaggi al via.
A testimonianza dell’ottimo rapporto instauratosi tra FAMS ed ACI CSAI la gara sarà valida per la prima volta per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, girone Sud. “I numeri hanno dato ragione ai nostri sforzi – dichiara il presidente della SMRO Francesco Galassi- lavoriamo da tempo a pieno regime per l’allestimento di un evento che speriamo possa rimanere come pietra miliare tra gli appassionati di questa disciplina”.
L’appuntamento è per sabato e domenica 8 e 9 novembre, ultima tappa in programma per il Campionato, ma fra le prime come numero di iscritti. Il percorso, di 260 chilometri, si snoderà sia all’interno della Repubblica di San Marino sia nelle colline circostanti dell’entroterra romagnolo, fra la valle del Marecchia e del Conca toccando rocche di epoca medievale come Verucchio, Torriana, Montescudo, San Leo e Sant’Agata Feltria con un percorso particolarmente curato che ben si presta a vetture di tutte le epoche.
Il quartier generale è all’ombra del monte Titano, l’Hotel San Giuseppe di Valdragone da dove la gara prenderà il via alle 9.15 di sabato 8 novembre. Le prove saranno 62, 5 controlli orari e 2 controlli a timbro.
Di tutto rispetto anche il parterre di vetture pronte per questa entusiasmante edizione. Tra le più rare e particolari spiccano la Fiat 508S Balilla Coppa d’Oro del 1933 di Aliverti-Emanuele, la Fiat 1500 6.
MA