Dal 3 al 5 luglio il Campionato Italiano Velocità Montagna vivrà il suo giro di boa con il settimo round alla 65^ Trento Bondone, la gara organizzata dalla Scuderia Trentina in collaborazione con l’AC Trento, con validità per il Campionato Europeo Montagna ed il Trofeo Italiano Velocità Montagna nord. Il programma si aprirà venerdì 3 luglio quando in Piazza Dante a Trento si svolgeranno l verifiche sportive e tecniche dalle 13.00 alle 19.15. Sabato 4 due salite di ricognizione per i concorrenti ammessi alle prove, che inizieranno alle 9.00 sui leggendari 17,300 Km, del tracciato più lungo d’Europa. Alle 10 di domenica 5 luglio il Direttore di gara Giampaolo Rossi con gli aggiunti Flavio Candoni e Gian Carlo Zattera, daranno il via alla gara in unica salita.
Doppia occasione per il leader dell’Europeo Simone Faggioli sulla Norma M20 FC ufficiale di gruppo E2/B che è tornato alla carica nel Tricolore e lo ha fatto a suon di vittorie e primati, come a Sarnano ed a Fasano, poi ad Ascoli con tanto di record del tracciato. Il pluricampione fiorentino della Sport Made in Italy con la biposto francese motorizzata col 3000 Zytek e gommata Pirelli non perderà l’occasione di rinsaldare le vetta dell’europeo e di agguantare quella del tricolore. A Trento nulla è scontato come dimostra la storia.
Christian Merli giocherà in casa con la nuova Osella FA 30 EVO con motore RPE da 3000 cc. ufficiale e gommata Avon. Il driver Vimotorsport è stato più che convincente ad Ascoli, poi il pilota di Fiavè è uno che non molla e si è avvicinato a Faggioli forte degli sviluppi della prototipo monoposto di gruppo E2/M che solo ad inizio stagione ha portato al debutto.
Pronto a difendere la leadership di campionato sarà ancora Domenico Scola. Dopo il 2° posto di Fasano, il 23enne della Jonia Corse ha dimostrato il proprio carattere anche ad Ascoli, quando nonostante un problema elettrico avesse fermato in gara 1 l’Osella PA 21 EVO, in gara 2 è riuscito a salire sul podio e prendere i punti decisivi per rimanere in testa alla serie ACI.
Altra Osella PA 2000 Honda, quella dell’esperto pilota della zona Matteo Moratelli; mentre in classe 1600 riflettori certamente puntati su Luca Piffer, driver trentino passato di recente alle biposto e sul Bondone al volante della Radical Prosport. Gara di casa anche per Adolfo Bottura che davanti al suo pubblico vorrà mostrare l’apprendistato fatto sulla Osella FA 30 Zytek curata dal Team Trentino; stessa vettura monoposto di classe regina quella che il Team Faggioli ha affidato al giovane bresciano Paride Macario, subito in evidenza ad Ascoli. Poi le due Lola Judd made in CMS di un altro protagonista trentino come Diego Degasperi e dell’inossidabile toscano Franco Cinelli. Si rivedrà in una gara italiana il giovane lussemburghese David Hauser al volante della Wolf GB/08 F.1, dopo il suo esordio ad Ascoli nel 2014; altro protagonista della serie continentale lo svizzero Tiziano Riva, che torna in gara dopo il quinto posto di Ascoli con la Reynard F.3000. Nella classe 2000 delle monoposto il 25enne bresciano Karim Sartori dopo la convincente prestazione ascolana, il sempre verde pilota di casa Gino Pedrotti ed il giovane Giancarlo Sartori, tutti con le Tatuus F. Master. In classe 1600 a contendersi il primato con la concorrenza d’oltreconfine ci saranno anche, Enrico Zandonà su F. Renault, Federico Liber su Gloria CP 08, come Daniela Ronconi, presenza in rosa tra le monoposto.
Se l’attuale leader di gruppo CN Omar Magliona ha annunciato il rientro a Rieti, si accende sempre più la categoria delle biposto con motore derivato dalla serie, dove dopo i due successi ad Ascoli arriverà molto motivato il potentino di AB Motorsport Achille Lombardi sulla Osella PA 21 EVO Honda, ma a volere il confronto saranno il salernitano di Cubeda Corse Giuseppe D’Angelo su Osella PA 21 EVO, tornato in CIVM ad Ascoli dopo due anni, ma anche il marchigiano Francesco Michea Carini anche lui sulla PA 21 EVO. Osella PA 21 EVO anche per il milanese Stefano Crespi, che in Trentino si sente a casa per l sue esperienze come istruttore neve/ghiaccio nei mesi invernali, oltre al valtellinese Andrea Bormolini frequentatore della serie europea. A caccia di punti continentali anche il bolognese Marco Capucci sulla versione PA 21/S dell’Osella, come il francese Christian Bouvier sulla Ligier JS/51.
Numeroso il gruppo GT che vede arrivare sul Bondone il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi da leader ed in piena forma al volante della Ferrari 458, con cui ha conquistato il doppio successo ad Ascoli. Sale sulla Porsche 997 il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande per continuare la sua caccia alla vetta. Sul fronte Porsche con le 997, tra gli altri anche, il veneto di Sicilia Rosario Parrino, il friulano Sebastiano Frjio ed il toscano Guido Sgheri. Per la casa di Maranello invece torna in gara l’altro veneto Bruno Jarach e Armando Battocchi, con le 458.
Per il gruppo E1 Italia il Bondone offrirà uno spunto spettacolare per il duello di vertice tra il leader teramano Marco Gramenzi con l’Alfa Romeo 155 V6 ed il bolognese Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO. Gramenzi è reduce dalla doppietta di casa ad Ascoli dopo lo stop di Fasano, mentre Giuliani arriva a Trento dopo la vittoria pugliese ed un sottotono ad Ascoli. Avversari ostici saranno i numerosi piloti stranieri in lotta per l’Europeo, ma anche gli accreditati italiani che non mancano al Bondone, come Claudio e Nicola Zucol, Michele Massaro e Giuseppe Zarpellon, tutti con le BMW. In classe 2000, se il tedesco di Calabria Egidio Pisano sa essere molto incisivo con la sua Volkswagen Golf, a pretendere il successo ci sarà il driver di casa Manuel Morocutti su Renault Clio RS Cup. In classe 1600 assiduo di CIVM è l’esperto calabrese Giuseppe Aragona che con la Peugeot 106 che cura in proprio mirerà a prendere il comando in solitaria, ma avvicinarsi anche alla vetta dell’intera categoria, oltre che a cercare riscatto dopo le vicissitudini ascolane che lo hanno visto autore di una toccata, ma anche di una rimonta. Però in classe i protagonisti non mancano, come “Zio Fester” il bresciano della Squadra Corse Angelo Caffi sull’inseparabile Honda Civic, stessa vettura in configurazione Ek 4 per il forte veneto Michele Ghirardo o Tiziano Turrin sulla Citroen Saxo.
In gruppo A assente il leader Salvatore D’Amico su Renault New Clio, ma rientra il pluricampione altoatesino Rudi Bicciato che con la sua Mitsubisi Lancer EVO è a caccia di titoli europei. In cerca di punti continentali anche la driver di casa Gabriella Pedroni anche lei sulla Mitsubishi Lancer. Ad impreziosire il gruppo anche tre vetture world rally car di altrettanti ottimi piloti locali come Giorgio De Tisi e Tizino Nones su Citroen C4 WRC e Maurizio Pioner su Ford Fiesta WRC. Sarà occasione preziosa per il triestino del Team Borret Paolo Parlato per accorciare le distanze dalla vetta che per scalare il Bondone ha scelto la Renault Clio, ma nella stessa classe 2000 molti sono i candidati al successo, come Ivanno Cenedese sulla Renault New Clio, vettura sulla quale esordirà anche il veneto di Trapani Isidoro Alastra, mentre sulle Honda Civic Type-R sarà il trevigiano già Campione Italiano “Romy” Dall’Antonia e anche Rino De Luca.
In gruppo N il trentino di Sorrento Antonino “O Play ” Migliuolo su Mitsubishi Lancer EVO, il portacolori della Scuderia Mendola, potrebbe cogliere l’occasione di agguantare la vetta del Tricolore di gruppo e magari come a Verzegnis primeggiare sulla concorrenza europea, complice l’assenza del leader e diretto rivale Giovanni Del prete, vincitore di una gara ad Ascoli con la Mitsubishi Lancer EVO. Infatti, è nutrita la pattuglia di pretendenti all’europeo ad iniziare dal Campione 2014 Armin Hafner anche lui sulla “Mitsu”. In classe 2000 il sardo Tonino Cossu in corsa per l’Europeo con la Honda Civic Type-R, dovrà vedersela anche con Michele Da Ros su Renault Clio RS, tra i maggiori italiani alla rincorsa della categoria. Nella folta classe 1600 il piemontese Giovanni Regis può dare l’allungo decisivo con la Peugeot 106, in una gara che conosce e dove può far valere la propria esperienza anche contro nomi del calibro di Fabrizio Vettorel su Peugeot e Matteo Bommartini su Honda. Mentre tra i maggiori esponenti della solidarietà sempre presente alla Trento – Bondone pronto alla sfida sportiva è Andrea Cristoforetti, il bravo driver di Destra 4 sulla Peugeot 106.
Ottimi numeri anche dalle Racing Start, dove il bresciano di Elite Motorsport Nicola Novaglio con la MINI Cooper S AC Racing potrebbe tentare l’assalto alla vetta, dopo la doppietta di Ascoli ed approfittando anche dell’assenza del leader Montanaro. Torna in gara il Campione 2014 Ivan Pezzolla sulla MINI Cooper S, l’alfiere della Scuderia Vesuvio. A voler guadagnare altri punti per rafforzare la posizione da podio sarà il bergamasco Mario Tacchini anche lui su MINI Cooper S con cui comanda la categoria in TIVM. Dopo la convincente prova a Sarnano di nuovo in gara all’insegna della solidarietà anche la lady milanese Rachele Somaschini al volante della MINI Cooper S. Altra presenza in rosa nella Racing Start Plus quella di Barbara Giongo su MINI Cooper S. Duello veneto annunciato tra le vetture aspirate della Racing Start con l’abile Massimo Fabiane sulla Honda Civic Mk4 e Luca Gaetani su Renault Clio Cup.
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