La compagine svizzera aveva già preso parte alla stagione 2013 lottando fino all’ultima gara per il titolo italiano. Sono ancora in corso trattative per individuare un forte coequipier per puntare in alto nella classe Super GT3.
E’ un gradito ritorno quello del Black Bull Racing nel Campionato Italiano Gran Turismo 2016. La 14^ edizione, dunque, avrà tra i suoi protagonisti una vecchia conoscenza della serie tricolore, già in grande evidenza nella stagione 2013 quando Venturi-Maino lottarono fino all’ultimo appuntamento per la conquista del titolo GT3.
L’impegno del Black Bull sarà ancora una volta con i colori Ferrari, ma dalla 458 quest’anno si è passati alla fiammante 488 che verrà schierata nella inedita Super GT3, affidandola nelle mani di Mirko Venturi, 34enne pilota reggiano che ha ormai legato la sua carriera alla compagine svizzera.
“Sono molto felice di questo ritorno nella serie tricolore con i colori Black Bull – ha dichiarato Venturi – il campionato è molto valido e vede la presenza di piloti, team e vetture di grande prestigio. Nel 2013 ci siamo giocati il titolo all’ultima gara e per questo ci piacerebbe fare bene quest’anno. I colori saranno sempre quelli Ferrari e, pertanto, schiereremo una nuova 488 fiduciosi che sia un’ottima vettura. E’ chiaro che non diamo nulla per scontato e, quindi, la nostra intenzione è di iniziare subito i test in pista appena la vettura ci verrà consegnata. Nel frattempo il team sta portando avanti le trattative per affiancarmi un forte coequipier, un pilota che possa permetterci di fare bene e puntare in alto. E’ ancora presto per fare nomi, ma la trattativa è alle fasi finali e presto lo ufficializzeremo.”
Un binomio inscindibile quello tra Black Bull Racing e Mirko Venturi, quest’anno consacrato dal debutto dell’ultimo gioiello di Casa Ferrari.
“Sì, Black Bull è la mia seconda famiglia – tiene a ribadire Venturi – con loro mi trovo veramente bene, lo staff tecnico è sempre lo stesso e siamo molto affiatati frequentandoci anche fuori della pista. Il segreto è anche questo, sentirsi a casa e quindi poter dare sempre di più. Con Roberto Venieri, responsabile tecnico, e l’ingegner Giannoulis Kafetzis c’è una totale sintonia e la loro professionalità è indiscussa. Tutta la squadra si merita grandi risultati e per questo cercherò di andare forte anche se gli avversari che si profilano in questa stagione sono molto agguerriti.”
Oltre al GT italiano, la Ferrari 488 GT3 verrà schierata con Andrea Invernizzi nella Coppa Italia e in alcune gare Endurance a livello europeo.