In vista del secondo round tricolore, la Seat Leon TCR nella versione dotata di cambio sequenziale beneficia dell’alleggerimento di -10 kg. Confermata la scala di pesi per le vetture TCS.
In conformità alla disposizioni regolamentari vigenti per il Campionato Italiano Turismo, il Bureau permanente dell’Aci Sport, in vista del prossimo appuntamento di scena da venerdì a Misano, ha emanato una nuova tabella di pesi attribuiti alle vetture della classe TCR.
Uniformandosi al Balance of Performance adottato dal dipartimento tecnico della TCR International Series, la versione con cambio sequenziale della Seat Leon TCR vede infatti una riduzione del peso minimo di -10 kg passando così da 1.325 a 1.315 kg con pilota a bordo.
Sul peso minimo regolamentare della berlina spagnola scompare poi la previgente differenziazione sull’anno di omologazione (anche le versioni precedenti al 2016 dovranno avere peso minimo pari a 1.315 kg e non più 1.285) andando così ad articolarsi esclusivamente sull’adozione o meno del DSG.
Le Leon dotate del cambio di serie, proprio come nella serie internazionale TCR, continueranno infatti a beneficiare di un peso inferiore, con 1.250 kg. sempre calcolati con pilota a bordo.
Confermata invece la scala di pesi fissata per le vetture TCS con la Honda Civic Type R a 1300 kg, la Seat Leon Cupra DSG/ST a 1250, Peugeot 308 GTi a 1180, Abarth 595 OT a 1000 ed infine Alfa Romeo Mito QV a 1050 kg.
Tra gli interventi consentiti dal Bureau per le vetture TVS, il posizionamento della batteria all’interno dell’abitacolo, l’uso di un volano monomassa al posto del bimassa di serie, purché venga mantenuto lo stesso peso e lo stesso diametro del volano originale, l’uso di paratie aggiuntive per gli scambiatori termici presenti in vettura e l’eliminazione dei connettori accessori inutilizzati.
Su quest’ultimo fronte è autorizzata la modifica del cablaggio di origine della vettura eliminando connettori e conduttori relativi ad utilizzatori ed apparecchiature elettriche rimosse (come impianto radio) e modificando il percorso in vettura e la conseguente lunghezza dei conduttori.
Il weekend di Misano si avvia venerdì 10 con le prove libere alle 10.45 ed alle 14.50 e le prove ufficiali alle 19.55, mentre sabato sarà la volta di gara 1 alle 18.55. Domenica gara 2 alle 09.50. Entrambe le gare da 25 minuti + 1 giro saranno in diretta TV su Sportitalia (dgt 60 SKY225) e web su www.acisportitalia.it.
IL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO
Il Campionato Italiano Turismo 2016 si articola lungo una stagione che conterà un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro e gran finale a Monza, nel weekend del 30 ottobre, sulla pista del Gran Premio d’Italia di Formula Uno. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR (classe unica 2.0 turbo) e TCS (classi turbo: 1.4, 1.6, 1.8, 2.0) di stretta derivazione di serie. Il format dei weekend prevede due sessioni di prove libere da 30 minuti (o turno unico da 60) e due turni di prove ufficiali da 15 minuti divisi da 10 minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. Lo start delle gare sarà con partenza da fermo. Il format degli eventi consente la partecipazione fino a due piloti sulla singola vettura con la quale dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.