Primo podio stagionale per l’Aston Martin Vantage GT3 della Solaris Motorsport a Imola
L’Aston Martin Vantage GT3 della Solaris Motorsport ha conquistato a Imola, secondo appuntamento del Campionato Italiano GT, il primo podio stagionale grazie al terzo posto conquistato in Gara 1, ciliegina sulla torta di un weekend che ha messo in mostra l’alto potenziale della coupè inglese. Stoppata dalla bandiera rossa al sesto posto la rimonta di Sini-Mugelli nella bagnatissima Gara 2, dove si poteva puntare ancora una volta alle primissime posizioni.
La Vantage GT3 della Solaris Motorsport ha mostrato i muscoli sin dalle prove libere, quando ha conquistato il secondo e terzo tempo nelle due sessioni che hanno aperto il weekend imolese. Le buone notizie sono continuate poi con le qualifiche, dove l’Aston Martin #007 ha conquistato la terza posizione, ad appena 6 centesimi dalla prima fila, sulla griglia di partenza di Gara 1, grazie ad un giro perfetto di Francesco Sini, mentre Max Mugelli, penalizzato dall’abbondante traffico in pista, ha colto la quarta fila sullo schieramento di Gara 2.
Il via della prima manche ha visto uno scatenato Sini andare subito a cogliere la seconda posizione alle spalle della Lamborghini di Bortolotti e poi lottare per tutta la prima fase di gara nella parte alta della classifica. Dopo lo stop per il cambio pilota, Mugelli è tornato in pista in terza posizione ed è stato abile a mantenerla fino ad un giro dal termine, quando, rallentato da una doppiato per due giri e in crisi con le temperature dei freni, ha dovuto cedere la posizione all’Audi di Albuquerque, concludendo così in quarta posizione sotto la bandiera a scacchi. Ma le sorprese non erano ancora finite e, a seguito della squalifica per irregolarità tecnica della Lamborghini #32 classificata al secondo posto, Sini-Mugelli sono stati promossi al terzo posto, regalando così all’Aston Martin il primo podio nel Campionato Italiano GT.
Con queste premesse, c’erano tutti i presupposti per una seconda manche ancora di altissimo livello ma la pioggia caduta copiosamente e alcune scelte della direzione gara non hanno permesso al duo Solaris di esprimere tutto il potenziale. La gara è partita sotto safety car a causa delle condizioni proibitive della pista e si è protratta praticamente fino all’apertura della finestra per la sosta ai box obbligatoria. La Vantage GT3 è stata la prima vettura ad entrare e fare il cambio pilota, puntando su una strategia aggressiva, ma la bandiera rossa, arrivata quando ancora non tutti le squadre erano rientrate ai box, ha stoppato la rimonta di Sini-Mugelli, tra i più veloci in pista, al sesto posto e ha posto termine ad una gara che ha visto 7 giri su 11 in regime di safety car.
“Sono combattuto, il Team Manager Francesco Sini potrebbe considerare il bicchiere mezzo pieno, ma il pilota sicuramente è propenso a vederlo mezzo vuoto”, ha detto a caldo Francesco Sini. “E’ arrivato il primo podio della stagione, siamo solo alla seconda gara e siamo contenti di come è andata. Siamo anche sopravvissuti all’assurda gara di domenica senza fare danni e abbiamo portato a casa i punti della sesta posizione. Se penso però a quanto successo nel post gara di sabato, al doppiaggio della Porsche che ci è costatato una posizione e al modo in cui è stata gestita la seconda corsa, beh da pilota sono molto meno contento.” ha continuato Sini, che aggiunge: “La cosa positiva è avere la consapevolezza di avere un’auto che ci permetta di lottare con i più forti sia sull’asciuttto che sul bagnato. Sono stato veloce sia in qualifica che in gara e a Misano ci vogliamo confermare, sperando in una sana e corretta competizione con tutti, piloti e team.”
“Sono soddisfatto del podio raggiunto! È stato un weekend positivo e in gara 1 abbiamo dimostrato di essere competitivi rispetto agli avversari più temibili. Forse ci aspettavamo di essere più veloci, ma la perdita di efficienza frenante per via delle alte temperature ha rallentato il nostro passo gara. Il team ha fatto come al solito un ottimo lavoro, Francesco è veloce e riesce a sfruttare al meglio le qualità dell’Aston e questo mi rassicura sul fatto che potremo essere competitivi anche nelle prossime gare.” ha commentato Max Mugelli, anche lui molto critico sul modo in cui è stata gestita la seconda gara. “Discorso a parte merita invece la gara di domenica, dove l’unica protagonista è stata la pioggia torrenziale. Anche dietro la safety car facevo fatica a mantenere la vettura in pista, con il rischio di andare in acquaplaning praticamente in ogni metro della pista. Probabilmente non si doveva correre e sarebbe stato opportuno posticipare per la sicurezza di tutti. Anche la bandiera rossa è arrivata nel momento meno opportuno, con alcuni piloti classificati nonostante fossero insabbiati ed altri che non avevano ancora fatto il cambio pilota.”
“E’ stato un weekend complesso e difficile da decifrare, ma al netto di tutto abbiamo dimostrato qual è il nostro posto. Le gare sono state inficiate da fattori esterni alla competizione e spero che Imola sia stata solo uno spiacevole e sfortunato episodio. Quando corriamo tutti alla pari, sappiamo regalare uno spettacolo stupendo ai nostri fan. Sono comunque contento perchè le prestazioni ci stanno dando ragione, dobbiamo sicuramente migliorare e crescere ancora un po’, ma siamo sulla strada giusta.” ha detto Roberto Sini, Team Principal che gestisce, con l’aiuto dei figli Laura e Francesco, la squadra.