Al debutto nel TCR Italy, Nicola Baldan ha colto a bordo della sua SEAT Leon TCR due importanti podi nel round inaugurale di Adria, conquistando sia nella bagnatissima gara del sabato che in quella decisamente tirata della domenica due terzi posti importanti ai fini del campionato. Weekend a due facce per Max Mugelli e la sua Audi RS3 LMS, che mette in cascina un bel quarto posto di rimonta in gara 1, ma il bis gli viene negato nella seconda manche da un contatto con la vettura gemella di Kralev. Al termine del round di Adria, i due piloti della Pit Lane Competizioni occupano rispettivamente il terzo e il quinto posto in campionato.
Sulla pista di casa, Baldan ha vissuto un weekend in crescendo. Il pilota veneto ha sfruttato le prove libere per prendere le misure alla sua SEAT Leon TCR, firmando il terzo miglior tempo del venerdi. Al termine di qualifiche tribolate, caratterizzate dalla pioggia giunta nel corso del Q1 e da un guasto tecnico che ha rallentato il lavoro del team, Baldan è comunque riuscito a portare a casa un quarto e un terzo posto, fondamentali su di una pista che presenta pochi veri punti di sorpasso. La pioggia è stata la grande protagonista di Gara 1: caduta copiosa prima del via, la perturbazione ha imperversato per tutta la durata della prima manche, costringendo il direttore di gara a stoppare le ostilità con la bandiera rossa. In queste difficilissime condizioni, il driver di Adria ha portato a casa un importante terzo posto, regalando così alla Pit Lane Competizioni il primo podio della stagione. Il risultato è stato poi bissato alla domenica, in una gara diametralmente opposta e corsa sull’asciutto. La rossa Leon #8 era scattata come un fulmine al via, insediandosi subito al secondo posto e mantenendo la posizione fino alle tornate finali quando, ormai in crisi di aderenza, Baldan ha dovuto cedere la posizione a Giacon, accontentandosi di un terzo posto importante ai fini del campionato.
“E’ stato un weekend duro e difficile per noi. Adria è probabilmente la pista meno adatta alla nostra Leon, sapevamo che qui avremmo sofferto e in quest’ottica i due podi sono comunque un risultato positivo. La TCR ha un comportamento molto differente dalla versione che anima la Cupra Cup, devo ancora sentirla mia al 100%.” ha commentato Nicola Baldan, ora terzo in campionato. “Sabato era difficile poter fare di più, il muro d’acqua impediva di vedere davanti e l’aquaplaning era sempre dietro l’angolo, ho preferito portare a casa un sicuro terzo posto piuttosto che rischiare di rovinare tutto. In quelle condizioni sbagliare è un attimo. In Gara 2 abbiamo sofferto un po’ di più, l’Astra di Giacon sul dritto andava davvero forte. Noi eravamo un po’ in crisi di assetto, alla fine ho dovuto cedere e ho preferito portare a casa un sicuro terzo posto. Sono punti importanti per il campionato, ma a Misano voglio salire sul gradino più alto del podio!”
Anche l’Audi di Mugelli ha sofferto la natura stop&go del tracciato di Adria, ma nonostante questo il pilota toscano è riuscito a portare a casa un bel quarto posto sotto il diluvio di Gara 1. Rallentata dai 45kg di zavorra imposti dal BOP, la RS3 ha colto in qualifica quinta e la quarta fila sulla griglia di partenza, con un pizzico di rammarico per la prestazione del Q1 dove la pioggia ha rovinato il crono che sarebbe valso uno start nelle prime file. La grande esperienza di Mugelli si è però palesata sotto la fitta pioggia della manche di apertura, quando il toscano si è fatto largo tra gli avversari rimontando fino al sesto posto sotto la bandiera a scacchi, divenuto poi quarto nel dopogara a seguito di alcune penalità inflitte dai commissari di gara. Il risultato di Gara 2 non rende giustizia alla prestazione della RS3, che, forte di un ritmo di gara simile a quello dei primi, avrebbe potuto bissare almeno il risultato del giorno prima. Un contatto alla chicane con l’Audi di Kralev, però, ha spinto Mugelli fuori pista, costringendo l’esperto driver mugellano ad una gara nelle retrovie, dopo aver perso tre giri nel tentativo di rientrare in pista.
“Siamo cresciuti molto durante il weekend e questa è la cosa più importante. Non eravamo a posto con il setup dell’auto ed avere la vettura più pesante del lotto su una pista come questa non ha sicuramente giovato, speriamo di essere un po’ più leggeri a Misano! Sicuramente io ho dovuto riabituarmi ad una guida molto diversa da quella degli ultimi anni e questo può aver inciso, ma lavorando bene e a stretto contatto con la squadra sono sicuro di poter lottare per il podio.” Sono state le parole di Max Mugelli, che analizza il weekend. “Il quarto posto di Gara 1 è un ottimo risultato, se consideriamo che non avevo alcun riferimento con queste vetture sul bagnato e ho dovuto rimontare dalla quinta fila sullo schieramento. Sono invece molto contrariato per il contatto con Kralev in Gara 2, mi ha spinto fuori in modo gratuito e ho buttato alle ortiche una gara. Avevo il ritmo per arrivare ai margini della zona podio.”
Il TCR Italy da appuntamento a tutti gli appassionato sul tracciato di Misano il 3 e 4 giugno, con il terzo e il quarto round della serie tricolore.