A seguito di notizie incomplete ed errate diffuse dagli organi di stampa nei giorni scorsi, circa il 10. Rally Balcone delle Marche, previsto a Cingoli (Macerata) per il 18 e 19 novembre, PRS Group ritiene doveroso tornare sull’argomento spiegando lo stato attuale degli accadimenti, che certamente potranno portare ad una variazione soprattutto sulla logistica dell’evento stesso.
Nello specifico, in riferimento all’articolo apparso il 20 giugno 2017 sul quotidiano “Corriere Adriatico”, PRS Group tiene ad evidenziare che i problemi relativi alla sicurezza passiva ed attiva per pubblico e partecipanti sono sempre stati la centralità del lavoro organizzativo intorno alle proprie manifestazioni e per quanto riguarda il Rally Balcone delle Marche nello specifico, ad oggi è prematuro parlare dell’argomento in quanto non è ancora stato definito il percorso.
Nel citato articolo si parla di “annullamento della gara”. Non risponde a verità. Nessuno può annullare una gara se non l’organizzazione stessa, cosa che non avverrà, in quanto essa potrà essere spostata altrove nel caso in cui l’Amministrazione di Cingoli confermi la propria posizione avversa. Non è quindi stata fatta alcuna comunicazione agli “organi competenti”, non si capisce da chi la testata abbia appreso tale infondata notizia.
Sempre a riguardo del Rally Balcone delle Marche, e comunque del rapporto di PRS Group con l’Amministrazione Comunale di Cingoli, con la quale sono anni che vi sono ottimi rapporti sotto tutti gli aspetti, è doveroso evidenziare che la Giunta Comunale si è tenuta giovedì 15 giugno scorso e che l’indomani venerdì 16 l’organizzatore, nella persona del Signor Oriano Agostini, ha avuto un telegrafico colloquio telefonico con il quale gli è stato comunicato della decisione di non dare benestare per l’effettuazione della gara. Da precisare che la telefonata è partita da PRS GROUP e non dall’Amministrazione comunale. Si converrà che una semplice informazione telefonica o l’apprendere il fatto dalla stampa non è comunicazione ufficiale, per cui si attende l’arrivo di una lettera in merito, nella quale si conosceranno i motivi del diniego.
Sempre nell’articolo del “Corriere Adriatico”, si parla di “scontro” per il taglio di percorso operato forzatamente al recente Rally dell’Adriatico. E’ una definizione certamente equivoca, che può far pensare allora che oltre alle responsabilità della Regione Marche per la revoca dei permessi (dovuta ad un errore burocratico), ve ne possono essere anche altre di soggetti terzi. Responsabilità di cui comunque l’organizzazione, ad oggi, non è a conoscenza.
Sempre nell’articolo, si citano località interessate dalla gara. La domanda è: di quali località e di quale rally specificatamente si parla, “Adriatico” o “Balcone delle Marche”? L’unica che era attraversata dal Rally Adriatico era Avenale (tra l’altro poi tagliata fuori dall’accorciamento del percorso) e nella riunione avuta con l’intera giunta comunale il giorno 29 maggio scorso, si convenne che il paese non sarebbe più stato interessato da alcuna prova speciale nelle successive eventuali edizioni di entrambi i rallies.
“Sono estremamente amareggiato per l’atteggiamento di chiusura assunto dall’Amministrazione Comunale di Cingoli – commenta Oriano Agostini, a capo di PRS Group – perché in oltre dieci anni di collaborazione vi è sempre stata la massima collaborazione, un rapporto solare e costruttivo per il bene del territorio, per la sua immagine, per la sua ricaduta economica e per il bene anche dello sport. Tengo a precisare che oggi si mostra chiusura verso le gare, non più di una settimana prima ci era stato detto telefonicamente che “assolutamente il rally deve essere fatto, è troppo importante per Cingoli!”. Inoltre, quello che vorrei smentire è che i rallies a Cingoli (“Balcone delle Marche” ed “Adriatico”) abbia mai avuto problemi di sicurezza. Ci siamo sempre attenuti alla normativa in vigore e nulla ci è mai stato fatto rilevare dalla Federazione a riguardo”.
PRS GROUP tiene infine a precisare che nel recente passato, da parte dell’Amministrazione Comunale cingolana è stato manifestato a chiare lettere l’interesse a rinnovare la convenzione del Rally Balcone delle Marche e Rally Adriatico, ed è per questo che finora si era atteso nel cercare altra location per entrambe le manifestazioni. E’ evidente il disagio arrecato, considerando che l’allestimento di una gara di rally comporta molto tempo nel cercare la logistica idonea.
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