Un podio che non vuole proprio arrivare nel 2017 per l’equipaggio formato da Giorgio e Gianluca Roda e Andrea Bertolini sulla Ferrari 488 GTE di Spirit Of Race. Nella 4 Ore di Le Castellet, dopo essere scattato dalla terza posizione in griglia di partenza, Giorgio Roda ha avuto un primo stint di gara molto complicato a causa della scelta nella mescola delle gomme, più dura rispetto a quella degli avversari. Dopo aver ceduto il volante a papà Gianluca, che ha mantenuto un buon ritmo nel corso della sua frazione di gara, Giorgio Roda è tornato in macchina trovando uno stint perfetto che gli ha consentito di recuperare una posizione su Turner e di impensierire le vetture che lo precedevano. Andrea Bertolini, dal canto suo, ha messo in pista tutta la sua esperienza arrivando a soli 3 secondi dal podio. Un peccato, visto il ritmo del pilota sassolese, l’esposizione della Full Course Yellow, la bandiera gialla su tutto il percorso che impone velocità limitata che, per quattro giri ha rallentato la corsa al podio dell’equipaggio della vettura 51. Punti importanti, comunque, in ottica campionato con l’equipaggio Roda – Roda – Bertolini che porta a termine anche la 4 ore francese e si focalizza sul rush finale del campionato con gli appuntamenti di Spa-Francorchamps il 24 settembre e Portimao 22 ottobre.
Giorgio Roda: “Probabilmente senza la FCY saremmo qui ad esultare per il primo podio della stagione, ma pare proprio che non voglia arrivare. Nonostante ciò sono molto soddisfatto della gara che abbiamo fatto. Se nella prima parte, a causa degli pneumatici, non ho potuto esprimere al meglio il mio potenziale, nel mio secondo stint non ho sbagliato nulla e ho mantenuto un ritmo sopra le mie aspettative. Anche se il podio è sfumato per un soffio questa gara ci ha dimostrato ancora una volta che possiamo giocarcela con i migliori fino alla fine. Dopo il sesto posto di Silverstone ad inizio stagione abbiamo collezionato ben tre quarti posti e una pole position, avvicinandoci sempre di più al podio. Mancano ancora due gare alla fine della stagione e sono molto fiducioso, anche perché il feeling con la vettura aumenta di gara in gara e la squadra ci sta supportando come meglio non potrebbe”.
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