Successo di adesioni alla gara, che propone vetture storiche e moderne insieme in due rallies separati ma con lo stesso nome, una “griffe”carica di storia.
Castiglione dei Pepoli e Gaggio Montano i cuori pulsanti dei due eventi, che questo fine settimana faranno diventare l’appennino bolognese il centro del motorismo nazionale.
42° R.A.A.B. Historic e 30° Rally R.A.A.B. “Moderno”, vale a dire 126 iscritti. Vale a dire un successo. Un successo di adesioni per questa doppia gara dal nome altisonante, RALLY ALTO APPENNINO BOLOGNESE, erede di una tradizione motoristica tra le più avvincenti in Italia e che questo fine settimana, grazie all’organizzazione di Prosevent, tornerà ad affascinare con un percorso di grande effetto, di alto valore tecnico. La gara “storica” interesserà maggiormente le vallate che guardano la Val di Sambro ed avrà come cuore pulsante Castiglione dei Pepoli, quella moderna guarda invece la zona di Porretta Terme, con il fulcro a Gaggio Montano.
L’attesa era tanta, già da tempo “radiorally” parlava di numeri importanti, nomi blasonati e vetture di alto livello ed oggi, l’elenco iscritti conferma: 130 adesioni (37 “moderne”, 41 “storiche”) pronte a proporre argomenti tecnico sportivi di spessore, insieme alla gara di regolarità sport (40 iscritti), valida per il Trofeo “Tre Regioni”, sempre molto sentita dagli specialisti dei pressostati, oltre agli 8 nella competizione “Old Style”.
RAAB “MODERNO”: PREVISTA LOTTA SERRATA CON VELLANI CHE PRENOTA IL BIS
Tanta qualità, sia di “nomi” che di vetture, per questa edizione “moderna”. Ben dieci le vetture di categoria R5 al via per quello che sarà un vero e proprio “mundialito”, con favorito il reggiano Roberto Vellani, il vincitore dell’edizione 2017. Prenota il bis, il forte pilota di Quattro Castella, di nuovo al volante della Peugeot 208 T16 R5, ma troverà diversi competitor pronti a metterlo in difficoltà, a partire da Simone Brusori, al via con vettura analoga, per proseguire poi con il “tocco” internazionale del francese Paul Alerini (Ford Fiesta R5). Attenzione poi al siciliano Luigi Bruccoleri (Skoda Fabia R5), grande specialista delle cronoscalate già visto in forma lo scorso anno con un quarto assoluto, e pensano “in grande” anche altri, da Maurizio Mei (Skoda Fabia R5), al reggiano Marco Belli, alla sua seconda esperienza con una vettura di classe R5 (avrà una Ford Fiesta), da Franco Rossi (Hyundai i20) a Gianluca Casadei (Ford Fiesta), tutti pronti ad attaccare per assicurarsi il podio.
Motivi di grande interesse per la competizione saranno anche altre presenze di spessore, come quella del pisano Michele Rovatti, al via con una Renault Clio S1600, e del bolognese Alessandro Bertuzzi, con la stessa vettura, entrambi certamente capaci di inserirsi ai vertici con prestazioni spettacolari.
La gara, che si dividerà tra le giornate di sabato e domenica, sarà caratterizzata da un percorso rivoluzionato rispetto al 2017. Dopo l’incolonnamento delle vetture, a partire dalle 17 di sabato 28 ed accompagnato da un piacevole aperitivo presso il “Caffè della piazza”, il primo concorrente scatterà da Piazza Brasa alle 18.30 per affrontare, ancora alla luce del giorno, due prove storiche della gara, “Castel di Casio” e “Baigno”, quest’ultima rivista rispetto al passato e con partenza dal lago di Suviana. Seguirà poi un controllo a timbro a Camugnano, luogo dove il rally ha sempre ricevuto una calorosa accoglienza, prima di far rientro al riordino ed al service park alla Saeco Philips. Si ripartirà poi in notturna, la ciliegina sulla torta di questa 30^ edizione, affrontando il secondo passaggio su “Castel di Casio” e “Baigno”, seguite dall’impegno su “Traserra”. Non sarà ancora il momento di andare a dormire però: dopo il riordino a Castiglione dei Pepoli, che sarà animato dallo spettacolo dei fuochi artificiali, i concorrenti dovranno vedersela con l’insidiosa prova di “Sparvo”, un tratto che sa esaltare le qualità velocistiche dei piloti, e soltanto dopo quest’ultimo impegno gli equipaggi raggiungeranno la Saeco Philips di Gaggio Montano per il riordino notturno.
Si ripartirà poi la domenica mattina, affrontando la corta “Gaggio Montano”, introdotta nel 2017, e la classicissima “Bombiana”, riproposta quest’anno nella sua versione più insidiosa, con la famosa inversione a scendere ed il tratto finale, sconnesso, in discesa, dove si vedrà davvero chi ha fegato: la vittoria assoluta potrebbe decidersi qui. Ancora un passaggio su questi due tratti e poi ci sarà la bandiera a scacchi, che sventolerà, come detto in precedenza, in Piazza Brasa a Gaggio Montano.
Le prove speciali, in totale, saranno dieci per una distanza competitiva di 76,900 chilometri, sul totale che ne misura 243,140.
RAAB HISTORIC: LA STORIA CORRE SU STRADA E . . . DI NOTTE !
Venerdì 27 e sabato 28 luglio i giorni di gara del RAAB Storico, sugli stessi tratti cronometrati della passata edizione, vale a dire “Tavianella”, “Val Serena” e “Traserra” le classiche e più apprezzate del rally.
La grande particolarità è quella che le partenze verranno date con una formula nuova, facendo scattare le sfide con le “piccole”, nello specifico le Autobianchi A112 dell’omonimo trofeo, in questo caso ben 14 i partecipanti, vetture ancor oggi nel cuore e nella mente di tutti gli appassionati di motorsport. Proprio per celebrare questa vetturetta che ha rappresentato un caposaldo per molti rallisti negli anni ottanta, in concerto con il Team Bassano, l’organizzazione ha deciso di dare loro il giusto risalto facendogli appunto aprire le partenze.
Difficile il pronostico per la vittoria: il sammarinese Graziano Muccioli, con la sua Porsche 911 Carrera parte con molti favori, ma dovrà vedersela con diversi agguerriti contendenti, a partire da Oreste Pasetto (Porsche 911), proseguire poi con Agostino Iccolti (Porsche 911).
Non sono escluse incursioni nei quartieri alti della classifica da parte di Silvano Pasetto (Porsche) e certamente si dovrà attendere il passaggio del fiorentino Massimiliano Fognani, con una A112 Abarth, fuori dal trofeo.
Proprio dal Trofeo A112, poi, si attende lo spettacolo: il podio provvisorio, prima di questa penultima prova della serie vede tre piloti racchiusi in soli sette punti. Battistel, Scalabrin e Fiora, in ordine di classifica, cercheranno di sfruttare, tutti, le strade del bolognese per cercare l’allungo o ridurre il gap, certamente regalando tanto spettacolo. Quello che ci si aspetta anche da Galullo, Baldo e Canetti, che seguono in classifica un poco più staccati.
Dalle ore 18,00 del venerdì sera le vetture arriveranno in piazza a Castiglione dei Pepoli, per essere ammirate dal pubblico. Seguirà poi un gustoso buffet offerto dall’organizzazione, e dalle 20.30 prenderanno avvio le ostilità con la partenza del primo concorrente. Verranno affrontate, in sequenza, le prove speciali di Tavianella, Val Serena e Traserra, con il fascino della notte ad amplificare lo spettacolo del rally, per chiudere in bellezza con il fine tappa nella splendida location di Castiglione dei Pepoli, dove si svolgerà uno scenografico spettacolo pirotecnico, che saprà sicuramente attirare un buon pubblico e dare lustro alla manifestazione. L’indomani sarà animato dalla doppia ripetizione dei tre tratti cronometrati, inframezzate da un riordino nell’artistica Piazza della Libertà di Castiglione dei Pepoli, che sarà fulcro del rally in quanto sede di direzione gara, cerimonie di partenza/arrivo e di tutti i riordinamenti. Notevole il sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale di Castiglion dei Pepoli, convinta della grande valenza mediatica della gara e certamente gradita a tutti sarà la grigliata offerta dalla bottega della carne Macelleria Fanti venerdì sul mezzogiorno, riproposta poi alla sera ed al sabato a mezzogiorno e sera.
Prima dell’arrivo finale, con la cerimonia di premiazione degli equipaggi, sarà previsto un incolonnamento affinché il pubblico possa salutare con calore i partecipanti, precedendo di fatto lo sventolare della bandiera a scacchi. Nove, in totale, le prove speciali, per una distanza competitiva di 79,550 chilometri, sui complessivi 254,300.
UN FORTE IMPEGNO “TELEVISIVO”
La macchina organizzativa di Prosevent, sta lavorando alacremente al progetto, ritenuto la degna prosecuzione di una tradizione tra le più ammirate in Italia. Proprio perché vi è una grande tradizione da far proseguire, nella giornata di ieri l’organizzazione, mediante il proprio patron Gabriele Casadei ha stretto un accordo per il passaggio televisivo delle due gare su SPORTITALIA, canale 225 della piattaforma SKY e canale 60 del digitale terrestre. Nelle prime due settimane di settembre è in programma la diffusione di una puntata dedicata ai due eventi della durata di 26 minuti, grazie alla collaborazione dello staff di Motoring, facente capo a Giorgio De Negri.
LF
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