Abarth 695 biposto: la “più piccola delle supercar”

Abarth 695 biposto: la “più piccola delle supercar”

Nell’anno del 50esimo anniversario della leggendaria Fiat Abarth 695, il marchio dello Scorpione le rende omaggio con la nuova Abarth 695 biposto che ha fatto il suo debutto ufficiale al Salone di Ginevra 2014. Ordinabile da giugno di quest’anno, l’icona moderna del marchio ha già raccolto un numero di ordini ben superiore alla capacità produttiva dell’anno in corso.

Un successo preannunciato dal grande entusiasmo con cui la Abarth 695 biposto è stata accolta in occasione dei principali eventi automotive europei cui ha preso parte: Goodwood, Festival of Speed, LeMans Classic, Lignières Historique, Salon Privée. Senza citare la Gumball 3000, prestigiosa vetrina di supercar che, per la prima volta, ha adottato una vettura ufficiale della manifestazione, proprio la 695 biposto. Ora la “più piccola delle supercar” è pronta a scaricare tutti suoi 190 cavalli per le strade europee, con le prime consegne previste già per fine anno.

Un’auto “adrenalinica” che viene realizzata nelle Officine Abarth di Torino dove l’artigianalità e la cura dei dettagli, tipici delle vetture più esclusive dello Scorpione, incontrano il meglio della tecnologia delle automobili da corsa. Del resto, dalla sua fondazione a oggi, la Casa dello Scorpione non si è mai tirata indietro di fronte a sfide che talvolta sembravano impossibili: la Abarth 695 biposto – la più piccola delle supercar – è l’ennesima dimostrazione che non ci sono limiti all’ingegno e alla passione.

La 695 biposto è il miglior esempio della filosofia di Carlo Abarth – sintetizzato dallo slogan “La domenica in pista e il lunedì in ufficio” – che voleva offrire a tutti la possibilità di vivere quotidianamente la propria passione, rendendo straordinari prodotti che nascevano normali, e facendo sentire le persone comuni dei piloti ogni giorno.

In Italia, il prezzo di listino dell’Abarth 695 biposto parte da 39.000 euro.

Modello in sintesi

Abarth ha voluto sfidare se stessa, cercando il bilanciamento perfetto per portare su strada una vettura che, nel rispetto delle regole e della sicurezza di guida, garantisse le stesse emozioni della 695 Assetto Corse impiegata nel Trofeo Abarth sulle piste più blasonate d’Europa.

Per garantire questo, il briefing iniziale ha imposto delle scelte radicali tese al raggiungimento dei target tecnici e per assicurare prestazioni fuori dal comune:

  • motore 1.4 T-jet da 190 CV, il più potente mai installato su un’Abarth stradale e con una potenza specifica di 139 CV/Litro, un record assoluto per questa categoria di motori;
  • peso a vuoto pari a 997 kg, per un rapporto peso potenza di soli 5.2 Kg/CV;
  • accelerazione 0-100km/h in soli 5.9”;
  • 230 km/h di velocità massima;
  • agilità da primato grazie al peso contenuto, alle carreggiate allargate e al corpo vettura compatto con passo corto e sbalzi ridotti.

Questi obiettivi di progetto potevano essere garantiti solo con l’utilizzo di componenti e tecnologie mutuati dal mondo racing per una vettura stradale, un “DNA” nobile che nasce dall’esperienza acquisita nelle piste di tutto il mondo e che contribuisce a rendere l’Abarth 695 biposto “la più piccola delle supercar”. Ad esempio, la scheda tecnica prevede intercooler frontale maggiorato, kit di aspirazione ad alte prestazioni BMC, sistema di scarico Abarth by Akrapovic con valvola attiva, ammortizzatori regolabili Extreme Shox, sistema frenante Brembo, cerchi OZ da 18 pollici “ultraleggeri”, light rollbar in titanio Poggipolini.

Come nelle auto da corsa, anche l’abitacolo di 695 biposto è volutamente essenziale, alla ricerca della massima ergonomia di guida e alla riduzione dei pesi. Per questo la dotazione di serie prevede i sedili Abarth Corsa by Sabelt con schienale a guscio in composito, la strumentazione con display TFT a colori da 7”, i “flat panel”, cioè i tipici pannelli porta piatti per sottolineare il carattere della 695 biposto.

L’impostazione racing è confermata dalla scelta di materiali tecnologici per realizzare le pedane del pavimento anteriore, dove il sovratappeto, tipico delle vetture stradali, lascia spazio a un rivestimento in alluminio, lo stesso materiale utilizzato per i pedali di freno, frizione e acceleratore e per i poggiapiedi del guidatore e del passeggero.

Design to performance

Lo stile forte e personale di 695 biposto nasce da un’esigenza ben precisa: garantire la massima performance, non rinunciando alla tipica eleganza dello stile italiano e all’iconicità riconosciuto al design Abarth.

La nuova Abarth 695 biposto si distingue all’esterno per alcuni elementi più pronunciati e “muscolosi”: il paraurti anteriore è stato completamente ridisegnato per garantire la massima portata d’aria, grazie all’ampio inserto aerodinamico in fibra di carbonio, così come il paraurti posteriore, “scolpito” per garantire all’estrattore in fibra di carbonio di ottimizzare i flussi dell’aria e permettere l’installazione del sistema di scarico Abarth by Akrapovic. Le sessioni in galleria del vento hanno portato anche a ridisegnare lo spoiler posteriore, più pronunciato, mentre i severi test su pista hanno garantito il massimo smaltimento del calore dell’impianto frenante grazie al design del cerchio OZ “ultraleggero”.

L’incremento di carreggiata ha richiesto un nuovo “body kit” con passaruota allargati e minigonne specifiche, anch’esse con inserto in fibra di carbonio.

La carrozzeria è caratterizzata da un inedito colore Grigio Performance opaco, come se la vettura fosse generata direttamente dalla strada, e ulteriormente arricchita dalle finiture in titanio per il baffo anteriore, le maniglie porta, il maniglione posteriore.

All’interno lo spirito racing della 695 biposto è incarnato da scelte di stile che coniugano alta tecnologia e cura del dettaglio. Un esempio? Il rollbar posteriore in titanio di Poggipolini, un’azienda famosa per le lavorazioni meccaniche ad altissima precisione e per le soluzioni strutturali e di riduzione peso, attraverso l’utilizzo di leghe speciali, tanto da essere punto di riferimento nel settore Automotive, F1 e Aerospace.

Il vano posteriore – privo dei sedili – è caratterizzato da un rivestimento in materiale tecnico che, come la carrozzeria, richiama colore e matericità dell’asfalto. Inoltre, al rollbar sono agganciate una rete “anti intrusione” per trattenere i bagagli, e le cinture a quattro punti, entrambe dal sapore racing e realizzate da Sabelt, azienda di riferimento nel mondo delle competizioni e partner tecnico di numerose scuderie e piloti professionisti.

Sempre Sabelt firma i sedili anatomici: sono gli “Abarth Corsa by Sabelt” con guscio in materiale composito o in fibra di carbonio, abbinati a un rivestimento in alcantara elettrosaldata e pelle color titanio, con finiture e colori inediti per una vettura della casa dello Scorpione.

Alcuni dettagli sottolineano poi quanta cura e passione sia stata messa nella realizzazione della vettura: all’interno la maniglia tiraporta è realizzata con una “strip” rossa dello stesso materiale delle cinture di sicurezza a 4 punti, una retina portaoggetti completa il pannello porta anteriore, la targhetta identificativa sulla consolle centrale è personalizzabile con il nome del cliente.

All’esterno, il foro per l’eliminazione dell’antenna è sigillato da un tappo in alluminio fresato con il logo 695 biposto, la cornice dei fanali posteriori è nera per garantire la massima armonia dell’esterno, mentre la trama della fibra di carbonio è stata orientata in modo simmetrico per generare una “freccia”, simbolo del dinamismo e dell’attitudine sportiva della 695 biposto.

I kit di upgrade tecnico

La lista degli upgrade tecnici per personalizzare la 695 biposto esprime in modo ancora più netto la sua derivazione racing: se si sceglie il kit “Racing Windows” è possibile dotare la propria vettura di cristalli anteriori fissi con sportelli scorrevoli in policarbonato, per la prima volta disponibili su una sportiva omologata per uso stradale.

Rimanendo tra le “world premiere”, 695 biposto è la prima vettura “street legal” in cui viene proposto un cambio a innesti frontali (dog ring) che rende la cambiata talmente immediata che i guidatori esperti non hanno bisogno di usare la frizione salendo di marcia. Si tratta di un contenuto unico ed esclusivo, realizzato con la competenza che Bacci Romano ha acquisito sulle piste di tutto il mondo, adatta ai guidatori più esperti e proposta in alternativa al cambio manuale a 5 rapporti con il kit “Innesti Frontali”. Per garantire il feeling unico di un’auto da competizione, il cambio a innesti frontali viene associato a un inedito comando alleggerito ad “H”, caratterizzato dalla tipica “torretta” in lega leggera, un vero gioiello di meccanica di precisione, al differenziale autobloccante meccanico, alla console plancia e al tunnel in carbonio.

Nella lista dell’upgrade tecnico e prestazionale non poteva mancare un kit destinato alla pista, dedicato ai piloti che vogliono portare al limite la propria 695 biposto: nel “kit pista” troviamo i sedili Abarth Corse by Sabelt con guscio in carbonio a vista, le cinture a 4 punti omologate per uso sportivo, il “data logger” digitale MXL2 by Aim per tenere sempre sotto controllo ogni singolo aspetto prestazionale della vettura, nonché il casco omologato con la personalizzazione 695 biposto

Una chiara ispirazione racing anche per alcune soluzioni estetiche come il cofano con il design specifico a due “gobbe”, ispirato alla classica 124 Abarth, e realizzato in alluminio, omaggio alle vetture del passato ed elemento tecnico di alleggerimento della vettura, disponibile con il kit “124 special” unitamente alla serie di “mechanical caps” in metallo fresato per acqua, olio, carburante.

Oppure come il “kit carbonio” che permette di conferire alla vettura un look da supercar, contribuendo a un’ulteriore riduzione di peso grazie ai rivestimenti montanti, agli specchi retrovisori, al rivestimento plancia e ai pannelli anteriori e posteriori realizzati in fibra di carbonio

Motore e cambio

La nuova Abarth 695 biposto assicura prestazioni esaltanti: con soli 997 kg di peso e il motore 1.4 T-jet, per la prima volta portato a 190 CV su una vettura stradale, è la vettura con il miglior rapporto peso/potenza (5,2 kg/CV) e la miglior accelerazione (da 0 a 100 km/h in 5,9”) della categoria, raggiungendo una velocità massima di 230 Km/h.

In particolare, il propulsore da 1,4 litri è il 4 cilindri 16 valvole da 1.368 cm3 sovralimentato, lo stesso impiegato sulla 695 Assetto Corsa per il Trofeo Abarth e sulla monoposto di Formula 4. Su 695 biposto, il motore eroga una potenza massima di 190 CV a 5.500 giri/min e una coppia massima di 250 Nm a 3.000 giri/min.

La potenza specifica è di 139 CV/litro, record assoluto per questa categoria di motori, ma soprattutto quello che stupisce è la rapidità di risposta della vettura ai comandi dell’acceleratore, frutto di un grande lavoro di messa a punto di aspirazione, scarico e turbocompressore.

Per la prima volta su una vettura “street legal”, viene proposto un cambio a innesti frontali (dog ring) con comandi e differenziale autobloccante a dischi e frizioni di derivazione racing, che rende la cambiata talmente immediata che i guidatori esperti non hanno bisogno di usare la frizione salendo di marcia.

L’interfaccia con il pilota è una vera e propria opera d’arte: una torretta interamente realizzata in lega leggera con selezione delle marce ad “H”, che garantisce un feeling unico al guidatore, del tutto analogo alle auto da competizione. Si tratta di un contenuto unico ed esclusivo, realizzato con la competenza di Bacci Romano nel campo delle trasmissioni per vetture racing e ad alte prestazioni, adatta ai guidatori più esperti e proposta in alternativa al cambio manuale di serie.

Partner tecnici: dalla pista alla strada

La sfida di Abarth era trovare il bilanciamento perfetto nella formula necessaria a portare su strada una vettura che, con la massima sicurezza, garantisse prestazione e sensazioni ‘da pista': insomma, “distillare” l’essenza di Abarth attraverso un’accurata selezione di materiali performanti, tecnologie avanzate e partner d’eccellenza.

Tutto nella Abarth 695 biposto parla il linguaggio del mondo delle competizioni, grazie anche alla collaborazione di partner tecnici che condividono con Abarth l’appassionante sfida delle competizioni e l’istinto delle perfomance.

Il loro contributo nel pensare, progettare e realizzare la biposto è stato importante quanto importante era la sfida a superare i propri limiti.

Per garantire potenza e piena erogazione del motore la scatola filtro ad aspirazione dinamica con finiture in carbonio è sviluppata in collaborazione con BMC, leader mondiale del settore dei filtri e dispositivi di aspirazione d’aria con vocazione racing.

Sempre per garantire la massima performance del motore e per assicurare il proverbiale sound dell’Abarth, il sistema di scarico in titanio con valvola attiva è realizzato in collaborazione con Akrapovic, società produttrice di impianti di scarico da competizione per Moto GP, Superbike, Supersport, Supermotard, Motocross, Enduro e rally raid. Premendo il tasto SPORT sul cruscotto avviene l’apertura totale della valvola sullo scarico, che contribuisce a migliorare le performance e ad arricchire la vettura con un sound potente e inconfondibile.

Performance da supercar alle quali corrispondono altrettanta affidabilità e sicurezza grazie all’impianto frenante Brembo di derivazione Racing, con dischi anteriori flottanti, ventilati e forati (305X28mm) con pinze monolitiche in alluminio a quattro pistoncini (4X38mm).

Per permettere ai piloti più esigenti di trovare il feeling di guida giusto per ogni condizione, la vettura è dotata di ammortizzatori con regolazione in altezza e idraulica Extreme Shox, azienda leader a livello europeo per la fornitura di soluzioni di dinamica per i veicoli utilizzati dalla F1 ai Rally, passando per “Le Mans series” e il WTCC.

In tema di comportamento stradale, i cerchi “Ultraleggeri” sono forniti da OZ, azienda simbolo del made in Italy per la creazione di prodotti eccellenti destinati alla personalizzazione di auto e moto che può vantare numerosi successi internazionali in F1, Rally, DTM e Indy car e che condivide con Abarth il gusto italiano, la tradizione nelle corse e la qualità certificata.

Vera “icona” del mondo delle competizioni, sulla 695 biposto sono disponibili i cristalli anteriori fissi con sportelli scorrevoli in Lexan, realizzati da Isoclima con l’utilizzo del materiale innovativo fornito da Sabic.

Grazie allo sviluppo tecnico congiunto, questo contenuto, così importante per la riduzione del peso, è per la prima volta disponibile su una vettura sportiva regolarmente omologata per uso stradale.

Altra “world premiere” è la possibilità di optare per il cambio a innesti frontali (dog ring), sviluppato in collaborazione con Bacci Romano e accoppiato a un differenziale autobloccante meccanico per garantire il massimo delle performance dinamiche del veicolo.

Per i veri appassionati del Racing che vogliono mantenere le prestazioni sempre sotto controllo, è disponibile il “data logger” MXL by AIM Sport, leader mondiale nella tecnologia dell’acquisizione e visualizzazione dei dati per motorsport e racing.

Il “light rollbar” in titanio è realizzato da Poggipolini, azienda che da anni realizza componenti speciali secondo i desideri delle scuderie e dei piloti impegnati nelle attività racing.

L’esperienza di Sabelt si traduce nella realizzazione dei sedili racing a guscio, in materiale composito o in carbonio, nonché nella fornitura delle cinture a 4 punti omologate per uso agonistico.

Sabelt “veste” anche molti piloti professionisti e non poteva certo mancare una linea sportswear dedicata ai piloti di 695 biposto. I clienti potranno infatti ordinare l’abbigliamento tecnico sportivo omologato FIA: tuta e guanti con la personalizzazione del proprio nome, scarpe racing, il casco studiato appositamente per la 695 biposto.

 


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