Il comasco Corrado Fontana, affiancato dal piemontese Giovanni Agnese, su una Hyundai i20 WRC sono i vincitori del 2° Rallye Elba Internazionale, prova inaugurale del Campionato IRCup, svoltosi dal tardo pomeriggio di ieri sino ad oggi, sulla lunghezza di nove Prove Speciali, con ben 123 partenti.
Per Fontana è il bis di allori, nella gara elbana (dopo il successo del 2014), ottenuto alla sua seconda esperienza sulla vettura sudcoreana, protagonista dallo scorso anno del mondiale rally, che qui guidava per la seconda volta dopo il debutto lo scorso mese al”1000 Miglia” di Brescia.
Dopo uno spunto iniziale dei lucchesi Michelini-Perna con la loro Citroen DS3 R5, andati al comando per le prime due prove, Fontana e Agnese hanno preso il comando dalla terza “piesse”, l’ultima della prima giornata di ieri, corsa con l’oscurità.
Da parte sua, Michelini, durante tutto l’arco della gara ha saputo reggere bene il confronto di vertice chiudendo poi al posto d’onore il suo primo rallye all’Elba nel bel mezzo di una sfida caratterizzata dalla presenza di vetture World Rally Car, raccogliendo quindi un risultato significativo.
Sul gradino più basso del podio solo saliti i laziali Di Cosimo-Papa, su una Ford Focus WRC, costantemente nell’attico della classifica con una prestazione concreta, con la quale hanno cercato di interpretare al meglio le insidiose strade elbane che il pilota rivedeva dopo ben sette anni (da quando vi vinse nel 2008 nella versione “ronde” della gara).
Spettacolare il finale del rallye, con la bagarre per il quarto posto, che ha visti protagonisti il reggiano Antonio Rusce, con Barone alle note su una Subaru Impreza S14 WRC ed il giovane piacentino Gabriele Cogni, in coppia con il siciliano Pollicino, su una meno potente Peugeot 207 S2000. Ci è voluta l’ultima prova speciale, per chiarire la loro accesa disputa, con Cogni in grande spolvero nell’appuntamento finale con il cronometro, giunto quindi quarto assoluto con ampio merito.
Rusce ha poi finito quinto davanti al primo driver elbano che ha salutato la bandiera a scacchi, Francesco Bettini, in coppia con Acri, alla loro seconda gara con la Peugeot 207 S2000, mentre i pistoiesi Gasperetti-Ferrari, con la loro Renault Clio R3, hanno vinto la prima prova del Trofeo della Casa transalpina organizzato in questo Campionato, oltre che chiudere noni assoluti, primi tra le vetture a due ruote motrici.
La gara nazionale valida per il Trofeo Rally Nazionali di IV zona e per l’Open Rally Toscano, è stata vinta dal friulano Fabrizio Martinis, con una Renault Clio R3T.