Al fascino dell’Isola d’Elba ed al suo rally, non si sfugge. Alla gara organizzata da ACI Livorno Sport, sono annunciate molte “stelle” della specialità e belle auto a comporre l’eterogeneo elenco iscritti che comprende anche piloti dal passaporto estero richiamati dalla validità per la serie dell’europeo Storico. E non mancheranno i trofeisti del monomarca A112 Abarth.
Si distingue anche quest’anno l’elenco dei partecipanti al Rallye Elba Storico. La ventisettesima edizione tiene alta l’asticella della qualità dei partecipanti anche se ormai i giochi delle classifiche sono fatti. O quasi.
Il CIR Auto Storiche s’appresta a disputare l’ultimo dei dieci round a calendario: quel Rally Elba che in tanti attendono e che ha il compito di certificare l’assegnazione dei titoli tricolori.
Il quadro dei vincitori s’era infatti completato per tre quarti al recente rally Alpi Orientali, confermando Roberto Rimoldi e Simona Mantovani campioni italiani 1. Raggruppamento; Nicholas Montini e Romano Belfiore campioni italiani del 2. Raggruppamento e contemporaneamente assegnare il titolo Tricolore Under 30 sempre a Montini; Erik Comas è il Campione Italiano del 3. Raggruppamento e vincitore del Trofeo Rally ’70. La veneta Fiorenza Soave si conferma campionessa italiana tra le Conduttrici. L’appuntamento friulano però non dirimeva la sfida per lo scudetto del 4. Raggruppamento, lasciando ancora un’opportunità ai veneti Paolo Baggio e Flavio Zanella ed ai romagnoli Marco Bianchini e Giancarlo Rossini, di giocarsela all’appuntamento all’Elba con soli cinque lunghezze a dividerli.
Ed infatti sarà proprio la gara dell’ACI Livorno a laureare Campioni Italiani del 4. Raggruppamento Baggio e Zanella, qualche che sia il risultato che conseguirà l’equipaggio dell’Isola Vicentina, visto l’inatteso ma forzato forfait di Bianchini e Rossini che non saranno allo start della gara elbana.
Nella vigilia, in ballo resta solo l’ambito Trofeo Nazionale Scuderie, dove è scontro aperto tra il Team Bassano e la Squadra Corse Isola Vicentina e con sole due lunghezze a dividerle.
Il richiamo del Rallye Elba è però forte ed al via da Capoliveri saranno in tanti in gara per il Campionato Europeo Rally Storici, per gli ultimi punteggi dell’italiano, per quelli del Trofeo A112 Abarth, soprattutto per quanti il confronto sulle strade dell’isola vale una stagione.
Il rally organizzato da ACI Livorno per tanti è un must imprescindibile: lo è per Italo Ferrara, l’inossidabile campione alessandrino che una volta all’anno rispolvera la Lancia Delta ex Auriol e scende in campo per essere protagonista sulle strade napoleoniche; lo è per “Lucky” che dalle parti del Volterraio, Calamita e Capoliveri torna al volante della “Delta” dopo la botta rimediata al Sanremo; lo è per Alberto Salvini che si regala la partecipazione spesso vincente a due o tre prove all’anno; per Nicholas Montini che ha ottimi ricordi; per Andrea Zivian che torna in gara con lo pseudonimo “Zippo”; per il corso Marc Valliccioni, questa volta al volante della BMW M3; per il valtellinese pluricampione Lucio Da Zanche e per tanti altri da “Pedro” a Paolo Ciuffi, da Federico Ormezzano a Luca Ambrosoli, Domenico Guagliardo a Paolo Nodari, da Giuliano Calzolari a Isabella Bignardi, oltre a Riccardo Galullo il funambolico pilota elbano.
Il trofeo A112 si presenta con diciasette iscritti. Per il monomarca delle compatte “Scorpioncine” l’Elba è doppio il punteggio: ogni tappa delle due in programma assegna punteggi per il trofeo. I primi a scender dalla pedana di Capoliveri saranno i cugini trentini Alessandro e Francesca Nerobutto, nuovi capoclassifica con lo stesso punteggio di Maurizio Cochis e Milva Manganone che al comando del Trofeo ci sono dalla prima gara stagione. Lisa Meggiarin torna sull’Isola che la consacrò vincitrice del Trofeo 2013 con l’intenzione di giocarsi sino in fondo le possibilità di bissare il titolo, stavolta con Silvia Gallotti sul sedile di destra e cercar il confronto anche con l’astigiano Massimo Gallione. Mimmo torna all’Elba dopo nel 1981, navigava Alessandro Porcellana, ma in questa edizione da pilota in coppia con Piercarlo Morino punta alla prima vittoria stagionale nella serie. All’Elba rientra il Giorgio Sisani in una uscita del tutto estemporanea nel penultimo round a calendario.
Il Rally Elba Storico è gara per tre giorni, con un totale di 10 Prove Speciali e 135,100 chilometri cronometrati, ma il percorso si sviluppa in 400,950 chilometri. Dopo le verifiche amministrative e tecniche, il rally scatterà nella serata di giovedì 17 settembre, ore 19 il via dal centro Capoliveri, quindi subito le due prove speciali d’apertura, sulla “Bagnaia-Cavo” (una versione nuova, di Km. 18,400) ed a “Capoliveri” (Km. 4,850), nel classico circuito dentro l’abitato. Nella notte è previsto il riordinamento notturno a partire dalle ore 22,15. Venerdì 18, si prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,40, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 19 il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.
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