Grande attesa per il Rally del Galles

Grande attesa per il Rally del Galles

Questo weekend si svolgerà l’ultimo appuntamento stagionale del Mondiale Rally WRC, sulle affascinanti strade sterrate del Wales Rally of Great Britain.

Al via della 71esima edizione del rally inglese, conclusivo round del World Rally Champions, saranno 78 le vetture a partire. Tra questi, tutti presenti i protagonisti del Mondiale con ben 18 Wrc; 21 i piloti nel Wrc 2 e 12 gli equipaggi iscritti al Wrc 3. I motivi di interesse della prova gallese sono tre: oltre alla lotta per il secondo posto nel mondiale marche, infatti ci sarà anche l’atto finale per i titoli Wrc 3 e Produzione.

Pronti a dare il tutto per tutto anche i portacolori italiani, presenti nuovamente in forze sulle strade della penisola britannica, dopo l’ottima prova disputata al Rally di Spagna.

In Galles, per i colori dell’ACI Team Italia, tornano dunque il 19enne Fabio Andolfi in coppia con Simone Scattolin e, il 17enne Damiano De Tommaso navigato da Massimiliano Bosi. I due equipaggi italiani saranno a bordo Peugeot 208 R2 gestite dal Romeo Ferraris e, dovranno mantenere il massimo della concentrazione per fare bene anche sui difficili e scivolosi sterrati.

Sarà, particolarmente interessante, per i giovani piloti della nazionale tricolore rally affrontare questo ultimo atto del Mondiale in quanto  dovranno percorrere un impegnativo percorso tutto su terra di 1469,29 chilometri, di cui 310,15 cronometrati. Il Rally di Gran Bretagna, si disputerà su 19 speciali tracciate nelle foreste gallesi, nel nord del Galles, suddivise in tre tappe per un totale di 310,15 km cronometrati.

Intanto questa mattina gli equipaggi hanno effettuato lo shakedown, test cronometrato con le vetture da gara, di 3,32 km, disegnato nella foresta di Clocaenog, al confine tra Galles ed Inghilterra, a Nord Ovest, dove Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala con le Volkswagen Polo R WRC hanno segnato il miglior tempo in 2’01″4. Terzo tempo sullo shakedown, per il pilota di casa, Kris Meeke, con la sua Citroen DS3.

Dopo lo shakedown molto positivo Fabio Andolfi, alla vigilia della gara.”Il Galles è una gara affascinante di cui avevo sempre sentito parlare e ora che ho visto le prove ho constatato che sono proprio come mi dicevano. Simone Scattolin l’ha già fatta diverse volte e dice che tutti gli anni c’è questo tempo, pioggia e nebbia. – ha commentato il pilota savonese – “Stranamente questa mattina allo shakedown c’era il sole, ora però il tempo è già peggiorato, sta di nuovo piovendo. Come già visto stamane nella speciale dello Shakedown che era molto danneggiata e con molte rotaie, sarà una gara molto impegnativa per noi che corriamo con una R2. L’obiettivo è quello di arrivare alla fine cercando di preservare la meccanica della macchina”.

Anche Damiano De Tommaso è pronto per l’ennesimo esame stagionale.

“Per me sarà questa la corsa più difficile da affrontare viste le condizioni ostiche che abbiamo visto nelle ricognizioni e, poi stamattina nello shakedown. – ha detto il driver lombardo – Le prove speciali saranno infatti molto rotte e noi dovremo partire cauti, e poi capire in base alle condizioni delle prove come affrontarle evitando rischi inutili. Lo scopo è quello di fare esperienza e di arrivare alla fine cercando di non prendere rischi. Sarà davvero una gara durissima”.

Il commento di Claudio Bortoletto.”Come previsto il Galles si preannuncia una gara  molto difficile, perché il tempo sta di nuovo peggiorando e si prevedono tre giorni di gara sotto la pioggia. Le condizioni delle prove quindi andranno a rovinarsi ulteriormente e il fondo diventerà ancora più viscido. Lo shakedown e’ andato bene , le Peugeot 208 R2 della Romeo Ferraris sono a posto ed i ragazzi sono ok. Ora l’importante sarà iniziare con il ritmo giusto senza correre rischi, e poi vedremo che tattica di gara adottare cammin facendo”.

Il via ufficiale del Rally di Bretagna sarà poi questa sera con la cerimonia di partenza alle 18:30, a Llandudno, località balneare del Galles. Domani, Venerdì 13 Novembre, si entrerà nel vivo della gara con la prima tappa dal centro di Galles composta da tre prove speciali: “Hafren” (32,14 km), “Sweet Lamb” (3,33 km) e la più lunga “Myherin” (30,23 km), ripetute due volte ed intervallate da un cambio gomme a Newtown.

Sabato 14 Novembre, le vetture lasceranno Deeside alle 5.00 alla volta della seconda tappa con la prova di “Gartheiniog” (11,34 km) con partenza alle 7.29. La giornata proseguirà con “Dyfi” (25,86 km) e i secondi passaggi a “Gartheiniog” e “Dyfi” prima di “Dyfnant” (19,02 km), “Aberhirnant” (13,91 km) e “Chirk Castle” (2,06 km). Al termine di questi 109 chilometri percorsi, gli equipaggi ripasseranno dall’assistenza per preparare una serie notturna a “Dyfnant” e “Aberhinant” con 197 km senza assistenza e con un solo cambio gomme e rientro a Deeside, sede operativa del rally, vicino Chester alle ore 21.17.

Infine, Domenica 16 Novembre, il gran finale con l’ultima giornata di gara composta di soli 36,43 km cronometrati suddivisi in 4 crono, quello di “Alwen” (10,41 km) e la splendida speciale di “Great Orme” (4,74 km)  a cui si aggiungono due passaggi sulla speciale di “Brenig”, lunga 10,64 km, che sarà anche la Power Stage finale. L’arrivo è atteso a Deeside, nel primo pomeriggio.


--Scarica l'articolo "Grande attesa per il Rally del Galles" in PDF --


Categorie: Rally