Benvenuti-Demarchi, così abbiamo vinto il titolo italiano della classe GT Cup

Benvenuti-Demarchi, così abbiamo vinto il titolo italiano della classe GT Cup

E’ il loro primo titolo italiano, e che titolo, quello conquistato al Mugello nell’ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo. Luca Demarchi e Ivan Benvenuti si sono aggiudicati l’alloro tricolore della classe GT Cup al termine di una stagione intensa, dominata sin dal primo appuntamento di Monza al volante della Lamborghini Gallardo dell’Imperiale Racing. Abbiamo voluto sentire i due neo campioni italiani, entrambi piemontesi, vincitori di ben cinque gare e primi in campionato davanti a Zanardini-Sauto (Ferrari 458 Italia).

Luca, diamo subito un giudizio sulla vostra stagione.

“E’ stata un annata molto positiva, in pista e fuori. Abbiamo saputo tirare fuori ottimi risultati sin da subito, ma questo non è un caso, visto come abbiamo lavorato con la squadra sin dall’inizio. Non mi stanco di dire grazie a Ivan ed ai ragazzi di Imperiale per il bel lavoro svolto insieme, per avermi seguito e consigliato, così da farmi davvero comprendere in fretta come tirar fuori il massimo dalla Gallardo”.

Una vittoria meritata, anche perché i tracciati italiani erano per te sconosciuti, vero?

“Si, effettivamente mi sono misurato su circuiti dove non avevo mai corso: avendo passato le mie ultime cinque stagioni in Spagna ed in Inghilterra, Monza, Imola e Misano non li avevo mai visti col casco in testa… ma ci siamo portati a casa comunque podi e vittorie!”
Luca, qual è stato il week end più bello?

“Sicuramente quello di Monza, non potevo chiedere di più per la mia prima gara nel GT, ci siamo portati a casa due vittorie, una sull’asciutto, in testa sin dall’inizio, ed una sul bagnato nonostante i 15″ di handicap, con un bel recupero ed un passo insostenibile per tutti”.

Puoi già stilare un bilancio della stagione?

“Si, facendo un bilancio di stagione, analizzandola nel complesso, credo che questo titolo ce lo siamo davvero sudato e meritato per prestazioni, costanza e lucidità, dimostrando di essere davvero completi. Non siamo solo stati veloci quando era ora, ma abbiamo saputo gestire bene le situazioni difficili – come l’incidente in gara1 ed i conseguenti danni allo sterzo al Mugello quest’estate –  oltre a raccogliere il miglior risultato possibile quando ci siamo trovati con 30″ di handicap”.

E la più bella soddisfazione?

“Certamente regalare a Lamborghini ed alla Gallardo Super Trofeo un ultimo trofeo prima della “pensione”, è una bella soddisfazione.” 

Dello stesso avviso Ivan Benvenuti, profondo conoscitore della vettura con cui ha gareggiato nel Lamborghini SuperTrofeo.

“E’ un orgoglio vedersi fregiare del titolo di Campione d’Italia nel più prestigioso Campionato Italiano di ACI Sport quale è quello del Gran Turismo. Non è stato facile, ma questo lo si sapeva dall’inizio. Negli ultimi anni la categoria GTcup è cresciuta molto ed è diventata sempre più competitiva, a dimostrazione che il campionato è stato aperto fino all’ultimo round del Mugello.”

Ivan, qual è stato il segreto della vostra vittoria?

“Aver vinto le prime due gare di Monza ci ha sicuramente agevolati, tuttavia mantenere la leadership per tutto il campionato ha creato uno stress psicologico, dovuto alle aspettative che si andavano ad incrementare gara per gara. Abbiamo gareggiato praticamente tutta la stagione con gli handicap quindi non potevamo permetterci cali di concentrazione, credo che questo ci abbia messo ulteriormente in gioco ed abbiamo superato egregiamente la prova sotto il profilo del carattere e della determinazione.”

Un binomio vincente quello con l’Imperiale Racing, non credi?

“Come ho già più volte dichiarato, ho fortemente voluto questa squadra e questo è ulteriore motivo di soddisfazione, ma soprattutto di riconoscenza nei confronti della Imperiale Racing per la fiducia che ha riposto in me. Ad inizio stagione mi sono incontrato con Ivano Pignatti e Roberto Vaglietti e gli ho proposto di competere nel GTcup convinto di poter lottare per il titolo. Ho chiesto di riconfermarmi lo staff tecnico della stagione precedente con cui si è consolidato un rapporto di stima ed amicizia, strategico per la coesione soprattutto nei momenti difficili. Ho coinvolto nel progetto Luca, che conoscevo bene dai tempi in cui correvamo nelle categorie turismo in Spagna, che ha saputo integrarsi rapidamente adattandosi alla vettura ed alle dinamiche della squadra oltre che a dimostrare di essere un pilota veloce ed affidabile.” 

 Ivan, a chi va il tuo ringraziamento?

“A tutti coloro che non sono sotto i riflettori, ma che fanno un gran lavoro e rendono possibile la realizzazione di queste competizioni; parlo di ACI Sport per l’organizzazione e la gestione del campionato, tutti i direttori di gara, i commissari sportivi, lo staff tecnico dei circuiti, i direttori sportivi, gli assistenti logistici, la Pirelli per la fornitura dei pneumatici e dei tecnici nei campi gara, i partner tecnici, gli sponsor ed infine lo staff della hospitality che è sempre molto gentile ed accogliente.”


--Scarica l'articolo "Benvenuti-Demarchi, così abbiamo vinto il titolo italiano della classe GT Cup" in PDF --


Categorie: Velocità