Daniele Cappellari, un podio sfiorato al Mugello nel quarto round del Campionato Italiano Turismo
Dopo una nottata in bianco a causa del maltempo che si è abbattuto sul circuito del Mugello la notte tra giovedì e venerdì, Daniele Cappellari è costretto a rinunciare ad un turno di prove libere. Questa scelta gli precluderà la possibilità di schierarsi in entrambe le griglie tra i primi cinque; partendo così dall’ottava posizione.
Gara 1 “la cronaca”.
Scatta il semaforo e il pilota veneto è subito protagonista di una partenza da “manuale”, che lo vede arrivare alla prima curva già quinto. Una gara ricca di colpi di scena, tra contatti e bagarre serratissime per la lotta alle prime posizioni. Cappellari cerca di portarsi avanti, ma è costretto a proteggersi dagli attacchi costanti del pilota della BF, Samuel Piccin, che solo verso la fine del tempo regolamentare riesce a passare il pilota della CRC che conclude sesto.
Dopo un attenta analisi dei tempi, si è deciso di non cambiare l’assetto per Gara 2, in quanto il pilota padovano è stato l’unico ad aver mantenuto durante la gara il tempo segnato nelle qualifiche; cosa che normalmente non accade.
Gara 2 “la cronaca”
Inizia all’alba, con una foto di gruppo con tutte le vetture Seat presenti al Mugello, una “domenica bestiale”… come cantava Fabio Concato. L’appuntamento in griglia di gara 2 è già variato nel corso del weekend; ma a causa di uno spaventoso incidente avvenuto in mattinata durante la partenza della F.4, il programma viene cambiato nuovamente quando Daniele Cappellari era già pronto ad allacciarsi le cinture!
Programma che cambierà nuovamente nel corso di un oretta. Ci si schiera così verso le quattordici, la tensione è tangibile, anche a causa delle temperature elevate.
Cappellari parte ancora dall’ottava posizione e lascia tutti stupefatti per un’altra partenza magistrale, questa volta raggiunge in pochi metri la quarta posizione; che manterrà per un paio di giri, fino a quando lascerà sfilare, le due Honda Civic TCR di Alborghetti e Crocker, più veloci, andando a finire sesto. La gara è come sempre ricca di sorprese e colpi di scena, dopo il ritiro del pilota della MM Motorsport, il pilota veneto inizia la sua rimonta, fino a portarsi alle costole dello scozzese Crocker, in quel momento terzo assoluto.
Alle sue spalle il pilota della BRC, Costamagna, non lascia un attimo di respiro a Cappellari, che comunque si difende e punta avanti. Sembra quasi scontato il sorpasso a discapito della Honda Civic, quando, la vettura di Cappellari, improvvisamente diventa ingestibile. Mancano ancora dieci minuti allo scadere del tempo di gara, e Daniele Cappellari sta guidando la sua Seat Leon con un ammortizzatore anteriore completamente spezzato in due!
Il pilota veneto, conosciuto per la sua tenacia, non vuole saperne di ritirarsi e prosegue la gara, fino allo sventolare della bandiera a scacchi che lo vede passare quarto!
