Stefano Comandini ed Alberto Cerqui sono scesi in pista con la M6 GT3 all’autodromo di Imola per una sessione di test in vista della 15^ edizione della serie tricolore.
E’ stata ufficializzata oggi la partecipazione di BMW Italia alla 15^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo che prenderà il via il 29 e 30 aprile prossimi dall’autodromo di Imola.
E proprio il tracciato Enzo e Dino Ferrari ha ospitato quest’oggi il vernissage della BMW M6 GT3, portata in pista da Stefano Comandini ed Alberto Cerqui, che formeranno per il secondo anno consecutivo l’equipaggio ufficiale di BMW Italia.
Entrambi i piloti, inoltre, saranno integrati tra gli istruttori della BMW Driving Experience, che svilupperà il programma di Corporate Social Responsibility SpecialMente aprendo i corsi di guida sicura avanzata a persone disabili, grazie all’allestimento di tre vetture con dispositivi di guida a controllo elettronico.
“Oggi a Imola è stata una giornata molto positiva – ha dichiarato Comandini – sono felice di essere stato confermato assieme ad Alberto come pilota ufficiale BMW, anche perchè l’impegno di BMW Italia quest’anno è cresciuto e abbiamo grandi potenzialità di miglioramento rispetto alla scorsa stagione. La vettura ha subito degli aggiornamenti importanti di cui abbiamo già oggi sentito gli effetti ed ora cercheremo di concentrarsi sui tempi, soddisfacenti ma certamente migliorabili. La vettura ha un potenziale maggiore, è più maneggevole e più guidabile rispetto a quella dello scorso anno che aveva problemi di trazione e l’elettronica non lavorava in perfetta simbiosi con l’entrata della coppia delle turbine. Ora c’è stato un importante step che ha riguardato l’elettronica e il differenziale, debbo dire che i tecnici di Monaco hanno fatto un gran lavoro e, quindi, cercheremo di farci trovare pronti per il primo appuntamento di Imola di fine aprile, anche se il tracciato non si addice molto alla nostra vettura.”
“E’ una bella notizia, essere stato confermato ancora una volta pilota ufficiale BMW mi riempie di orgoglio – ha tenuto a precisare Cerqui – oltre ad essere felice per l’inserimento assieme a Stefano nella BMW Driving Experience. I tecnici di Monaco hanno lavorato sodo durante l’inverno ed i risultati si sono visti oggi. La vettura ha avuto molti aggiornamenti ed è migliorata in maniera sensibile rispetto a quella del 2016; oggi abbiamo provato anche la nuova configurazione delle gomme e cercato un assetto abbastanza bilanciato con le nuove coperture. Che dire, siamo molto soddisfatti, è stato fatto un bel passo in avanti rispetto allo scorso anno, ma oggi, tenuto conto che in pista c’eravamo solo noi, non abbiamo riscontri cronometrici da paragonare a quelli di altri team, tuttavia ritengo che quest’anno potremo lottare per le posizioni di vertice.”
Ad Imola era presente anche Alex Zanardi, ambassador del BMW Group: “Sono molto orgoglioso – ha detto il campione bolognese – di presenziare a questa bella iniziativa di BMW Italia, che nella giornata di oggi avvicina il Paraciclismo al Motorsport, due delle mie più grandi passioni. L’idea di aggiungere corsi di guida per disabili all’interno del programma della BMW Driving Experience, consolida e arricchisce il programma di responsabilità sociale SpecialMente di cui sono orgoglioso di far parte. Spesso dico che iniziative come questa riescono a esaltare i talenti residui di persone che si rendono conto di poter fare cose che all’inizio non consideravano neppure pensabili. Oggi, grazie a BMW Italia, si fa un altro passo importante in questa direzione”.
