Il XXIX Rallye Elba Storico è pronto alle sfide: 132 gli iscritti

Il XXIX Rallye Elba Storico è pronto alle sfide: 132 gli iscritti

E’ pronto a prendere il via, il XXIX Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, in programma per questo fine settimana nello scenario unico dell’Isola d’Elba, con partenza ed arrivo a Capoliveri.

C’è grande soddisfazione, in ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – che ha conosciuto un grande, nuovo successo di adesioni, fissate in 132 equipaggi, ben 13 in più dello scorso anno, con 12 Nazioni rappresentate, conferma del grande amore che i rallisti hanno per l’Isola d’Elba e la sua competizione.

Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, la gara comprende la possibilità di disputare la “Regolarità Sport” ed è poi previsto un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.

In gara, anche quest’anno, auto che hanno fatto la storia delle corse su strada oltre che dell’industria automobilistica mondiale: dalla Porsche 911 alla Lancia 037, dalla Lancia Stratos alla Lancia Delta, dalla Ford Escort alla Sierra, dalle Talbot Sunbeam, alle Audi Quattro, alle diverse Fiat da rally e molte altre.

LA SCENA SPORTIVA RICCA DI ARGOMENTI
In ambito continentale, molti dei giochi sono ancora aperti, si aspetta dunque l’appuntamento elbano per vedere se si potrà chiudere qualche pratica, magari vedendo di nuovo il tricolore sventolare sul pennone più alto.
Nella categoria 1 il “nostro” Antonio Parisi (Porsche 911) comanda con un discreto margine su un altro italiano, Carlo Fiorito (Porsche 911) e sicuramente il leader cercherà all’Elba lo spunto vincente per un allungo ulteriore verso il titolo europeo.
La categoria 2 vede il francese Eric Comas (Lancia Stratos) al comando con un margine non troppo ampio sul finlandese Ville Silvasti, che all’Elba non ci sarà, cosicché il transalpino, sull’isola, potrà allungare in classifica, ma attenzione anche al pericolo, per entrambi che potrà arrivare dal valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche 911), uno che sull’isola si è sempre ben ispirato.
In categoria 3 si prevede un duello tra un altro italiano di grosso calibro, Maurizio Pagella (Porsche 911) e l’altro finlandese Pentti Veikkanen. Sono vicini, di sicuro il loro dualismo potrà produrre grande spettacolo sulla strada.
Luigi “Lucky” Battistolli (Lancia Delta 16V), nella categoria 4, è ampiamente al comando sullo spagnolo Concueva, assente anche lui, per cui per il vicentino si tratterà di una formalità, avvicinarsi al titolo.

Le vicende del Campionato Italiano, invece, arriveranno all’Elba con diversi punti interrogativi, dopo l’appuntamento di fine agosto al 22° Rally Alpi Orientali. Il primo ed il secondo raggruppamento potrebbero decidersi proprio sull’isola. Marco Dall’Acqua (Porsche 911) comanda il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani (Lancia Fulvia HF) e Antonio Parisi (Porsche 911), appaiati e nel secondo il trio Salvini (Porsche 911 Carrera), Bertinotti (Porsche 911) e Negri (Porsche 911) si giocherà il tutto per tutto ed a fare da ago della bilancia ci sarà il solito Da Zanche, poco più dietro. Il quarto raggruppamento potrebbe vedere il solito “Lucky” cucirsi lo scudetto sulla tuta con il piacentino Elia Bossalini comunque in cerca di gloria ed anche di punti per staccare l’assente BIanchini, essendo con lui appaiato a 42 punti dopo il rally in Friuli. Il terzo raggruppamento, infine, prevede il trentino Nerobutto (Opel Kadett GT/E) pronto ad ingaggiare duelli con le più potenti Porsche 911 di Superti e Rimoldi per movimentare la classifica che attualmente è molto corta.

Attesi dal pubblico amico, poi, diversi piloti elbani, in grado spesso di fare la differenza sulle strade amiche: da Andrea Volpi, a Riccardo Galullo, da Massimo Giudicelli ad Alberto Anselmi, Gianfranco Pierulivo ed altri, sono pronti a farsi notare tra i grandi della serie continentale ed italiana, contando sul classico “fattore campo”.

IL TROFEO A112 ABARTH: PREVISTO SPETTACOLO A GO-GO
Grande è anche l’attesa per vedere nuovamente all’opera i funamboli del Trofeo A112 Abarth, che come consuetudine correranno due rallies in uno, nel senso che ogni tappa farà classifica a se stante.
Il Trofeo si presenta con ventidue equipaggi, cifra che costituisce il record di presenze alla gara elbana in sette edizioni in cui è stata a calendario. Il fascino del rally isolano non tende a diminuire tra i trofeisti e, nonostante i giochi siano praticamente fatti, i presupposti per una nuova ed avvincente sfida ci sono tutti. E tutti saranno contro Luigi Battistel e Denis Rech, mattatori della stagione, ai quali basta un piazzamento entro i primi cinque in una delle due tappe per aggiudicarsi il titolo.

La matematica tiene ancora in gioco il giovane Raffaele Scalabrin il quale, assieme ad Enrico Fantinato cercherà di difendere la posizione d’onore dagli attacchi di Maurizio Cochis e Milva Manganone, attualmente terzi, ma a cercare di salire sul podio finale della Serie ci proveranno sicuramente anche Enrico Canetti e Luca Lucini, attualmente quarti nell’assoluta. Presenza di rito per Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo mentre per Pietro Baldo e Davide Marcolini sarà la prima volta all’Elba; l’elenco vede poi, Francesco Mearini e Massimo Acciai che assieme a Giancarlo Nardi e Paola Costa, sono sempre stati presenti all’appuntamento elbano. Rispondono all’appello anche Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato e anche per Giorgio Sisani sarà il settimo “Elba” consecutivo che affronterà, con Cristian Pollini a dettargli le note e con l’importante compito di testare, in via sperimentale, dei nuovi componenti sulla vettura e per questo motivo risulterà trasparente nella classifica. Toccherà poi a due equipaggi che si sono visti poco durante la stagione ma che sicuramente scenderanno in gara con velleità di comparire nelle parti alte della classifica e sono Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto con la vettura nuova, e Filippo Fiora navigato da Carola Beretta.

IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate. Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.

Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.

IL PERCORSO: TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (134,00 chilometri competitivi, vale a dire il 30,01% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.

In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.

Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che è possibile “sentire” solo una competizione sulle strade elbane.

IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 4,900), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,00.

La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.

L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.

Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.


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