E’ partita stamattina dal Lungolago Lenotti, davanti al Municipio di Bardolino, la Coppa Giulietta&Romeo, prima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS. L’appuntamento d’esordio dello spettacolare campionato che si svolge su 12 appuntamenti sul territorio nazionale vede ben 103 equipaggi al via.
Presenti i protagonisti del CIREAS con ben 13 vetture del periodo anteguerra, ovvero le grandi classiche, le regine da museo, quelle che per prestigio e valore possono partecipare anche alla 1000 Miglia. Saranno infine 41 gli equipaggi Top, ovvero quelli più in alto nel ranking tricolore della regolarità classica, aggiornato di anno in anno al termine del campionato.
Luca Patron e Massimo Danilo Casale porteranno in gara la più data, una spettacolare Bentley 3 Litre del 1925. Tra gli esemplari di grande impatto anche la Bugatti Type 37A di Matteo Belotti e Ingrid Plebani costruita nel 1927. La sfida per la vittoria deve poi tenere conto delle tante Fiat 508C, cosiddette Balilla, che nel campo della regolarità sono il modello più gettonato da chi ambisce al successo assoluto. Occhio quindi ad Andrea Belometti-Doriano Vavassori, Alberto e Federico Riboldi, Guido Barcella-Ombretta Ghidotti oltre ad Alberto e Giuseppe Scapolo, vincitori lo scorso anno e campioni italiani in carica.
Al via anche il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso che questa volta, affiancato da Gianluca Micheloni su una Porsche 911 del 1976 affronterà la gara vera e non sarà solamente equipaggio apripista come nelle precedenti edizioni.
Torna alla Coppa Giulietta&Romeo anche Giuliano Canè, gentleman driver che detiene il record di vittorie alla Rievocazione Storica delle 1000 Miglia, ben 10. Sarà in gara con la sua Alfa Romeo Giulia Sprint GT del 1964 insieme a Giovanna Gallini. Menzione speciale per Marco Angrisani, componente del comitato organizzatore ACI Sport del Campionato Italiano Grandi Eventi, al via con una Alfa Romeo Giulia GTV navigato da Mario Calvosa.
È ovviamente impossibile citare tutti gli iscritti, ma data la regia dell’Automobile Club Verona un occhio di riguardo cade sugli equipaggi veronesi, in modo particolare quelli battenti bandiera A.C. Verona Historic, la scuderia legata all’Ente scaligero che proprio nel 2021 ha disputato una delle sue migliori stagioni. Guideranno la carica Antonio Faccin e Silvia Dal Santo (MG Midget), freschi di categoria Top. Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi (Lancia Delta Integrale HF) non sono solo degli appassionati sportivi ma anche dei grandi professionisti del pressostato. Il gruppo prosegue poi con Saverio Mazzalupi ed Elisabetta Pacchioni (Porsche 356 BT 5), Giorgio Ciresola e Daniela Donati (Fiat 128), Marco Pitondo e Maristella Zangrandi (Autobianchi A112 Elite), Paolo Tosi e Davide Magalini (Alfa Romeo Giulietta Spider), Nicola Maccari e Federico Tidona (Porsche 356B), Marco Bazzola ed Alberto Faccin (Porsche 356C), Pierluigi e Maurizio Pocobelli (BMW 323).
Dopo la partenza di oggi, i concorrenti si sono diretti alla volta di Verona dove, intorno alle ore 9:45, le vetture hanno effettuato un controllo a timbro proprio sotto alla Torre dei Lamberti, in Piazza Erbe. Dopo il passaggio nel centro storico della città dell’amore, le vetture stanno proseguendo per la Lessinia e Valpolicella con passaggio da Negrar, Prun, Sant’Anna d’Alfaedo, Breonio, Sant’Ambrogio di Valpolicella e, dopo la sosta al Ristorante Paroletto, concluderanno per l’alto Lago con passaggi da Rivoli, Caprino Veronese, Lumini e quindi discesa a Bardolino attraverso San Zeno di Montagna ed Albisano. L’arrivo, nuovamente sul Lungolago Lenotti, sarà a partire dalle 15:45.
La cerimonia di premiazione avverrà nei pressi dell’arco d’arrivo, all’aperto, intorno alle 19:15.
LF
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