Giorgio Mondini (Ligier Eurointernational) e Simone Iaquinta (Norma Sport Made In Italy) sono i vincitori nel terzo round stagionale per il Campionato Italiano Sport Prototipi
Sono Giorgio Mondini e Simone Iaquinta i vincitori nel terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Sport Prototipi corsosi nell’autodromo di Magione (PG). Il pilota italo-svizzero alfiere della Ligier Eurointernational non ha avuto rivali nella gara del mattino dominata fin dal primo giro, mentre il rivale cosentino della Norma Sport Made in Italy – Vesuvio Racing, terzo di gara 1, è riuscito a conquistare il meritatissimo successo di gara 2 dopo aver dovuto controllare proprio Mondini fino alla bandiera a scacchi. Secondo e terzo sul traguardo, Marco Jacoboni conserva il primato nella classifica di Campionato al volante della Osella della Progetto Corsa, con tre lunghezze di vantaggio su Mondini e 18 su Walter Margelli (Norma Nannini Racing), quinto e quarto nelle due gare. Dopo il quarto posto di gara 1, si chiude ai box di gara 2 per un problema alla frizione il weekend di Jacopo Faccioni e Claudio Francisci, per la prima volta insieme alla guida della Lucchini Alfa Romeo 3.0 V6 SCI. Ancora più sfortunato il campione in carica Davide Uboldi (Osella Uboldi Corse) che nel finale di gara 1 è costretto al ritiro subendo anche un principio di incendio sulla vettura che purtroppo resta irrimediabilmente danneggiata. Filippo Vita (Osella Progetto Corsa), ritirato in gara 1, è quinto di gara 2, mentre Ranieri Randaccio (Lucchini SCI) è sesto nelle due gare. Ottimo debutto in campionato per Gianfranco Giorgio ed Umberto Calò, con due classificazioni utili sulla Ligier JS 51 della Asd Perodi.
LA CRONACA
Allo start di gara 1 il poleman Mondini conserva il primato davanti a Iaquinta che riesce a superare Jacoboni per la seconda posizione. Mondini guadagna subito metri sulla concorrenza che vede Iaquinta e Jacoboni in lotta per la seconda posizione ed Uboldi invece alle prese con Vita, Margelli e Francisci. Il pilota romano è il più determinato e si porta alle spalle del campione in carica superando la Norma della Nannini Racing e la Osella di Vita poco più tardi costretto al ritiro per il blocco dell’acceleratore. Nel secondo stint di gara Mondini continua saldamente al comando, mentre Iaquinta è superato da Jacoboni abile nel recuperare i 2 secondi di handicap tempo e lo scarto fino a quel momento subito dal pilota cosentino così terzo. Faccioni, subentrato a Francisci, sale al quarto posto davanti a Margelli che resta in scia. Alle loro spalle è lotta per il sesto posto con Uboldi insidiato da Randaccio. A tre giri dalla fine il romano prova l’attacco, ma finisce per toccare la Osella del rivale costretto al testacoda e poco dopo a subire anche un principio di incendio. Sotto la bandiera a scacchi arriva così il secondo successo stagionale per Mondini, davanti a Jacoboni che consolida la leadership di campionato e Iaquinta che chiude finalmente un avvio di stagione avaro di soddisfazioni.
Alla partenza di gara 2 Iaquinta difende il primato della pole position inseguito da Mondini, Margelli, Faccioni, Villa e Jacoboni, subito scatenato dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Il bolognese è scatenato e dopo aver avuto la meglio su Vita si lancia all’attacco di Faccioni. Il sorpasso arriva all’ottavo minuto di gara con Faccioni costretto a cedere alle Osella della Progetto Corsa e scivolare così sesto davanti a Randaccio. Nelle battute iniziali Iaquinta sembra poter gestire il vantaggio sul pilota della Ligier che però risponde con giri veloci e non perde la scia, mentre alle loro spalle Jacoboni si porta a stretto contatto di Margelli per il terzo posto. Il duello però si sospende al 16esimo minuto di gara quando Jacoboni è il primo a rispettare l’ingresso ai box per le soste obbligatorie. Al contrario, Mondini inanella giri veloci per sfruttare fino all’ultimo minuto disponibile. Nel secondo stint, con Mondini e Jacoboni costretti a 10 e 6 secondi aggiuntivi di handicap, la gara riprende con Iaquinta che riesce a sfilare in prima posizione superando di slancio Mondini proprio al momento del rientro in pista. Da quel momento si avvia così un duello entusiasmante per la vittoria e davanti a Jacoboni più staccato ed in terza posizione dopo aver superato Margelli. Francisci, subentrato a Faccioni, deve rientrare ai box per problemi alla frizione, mentre Vita va in testacoda ma riesce a conservare il quinto posto su Randaccio. Il finale è in volata con Iaquinta che conquista il meritatissimo primo successo stagionale davanti a Mondini, Jacoboni, Margelli, Vita, Randaccio e Giorgio.
CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI
GARA 1. 1) Mondini (Ligier Honda CN2 – Eurointernational), 32 giri in 39’31.445 a 121,785 km/h; 2) Jacoboni (Osella Honda CN2 – Progetto Corsa) a 10.922; 3) Iaquinta (Norma Honda CN2 – SportMadeinItaly-VesuvioRacing) a 36.268; 4) Francisci (Lucchini Alfa Romeo CN4 – SCI) a 54.889; 5) Margelli (Norma Honda CN2 – Nannini Racing) a 56.804; 6) Randaccio (Lucchini Alfa Romeo CN2 – SCI) a 1’16.239; 7) Uboldi (Osella Honda CN2 – Uboldi Corse PATA) a 3 giri; 8) Calò (Ligier Honda CN2 – ASD Perodi) a 3 giri; 9) Vita (Osella Honda CN2 – Progetto Corsa) RIT. Giro più veloce n. 5 di Mondini 1’08.592 a 131.578 km/h.
GARA 2. 1) Iaquinta (Norma Honda CN2 – SportMadeinItaly-VesuvioRacing), 32 giri in 39’25.068 a 122,113 km/h; 2) Mondini (Ligier Honda CN2 – Eurointernational) a 0.490; 3) Jacoboni (Osella Honda CN2 – Progetto Corsa) a 30.018; 4) Margelli (Norma Honda CN2 – Nannini Racing) a 62.670; 5) Vita (Osella Honda CN2 – Progetto Corsa) a 1’02.385; 6) Randaccio (Lucchini Alfa Romeo CN2 – SCI) a 1 giro; 7) Giorgio (Ligier Honda CN2 – ASD Perodi) a 4 giri; 8) Francisci (Lucchini Alfa Romeo CN4 – SCI) a 8 giri; 9) Uboldi (Osella Honda CN2 – Uboldi Corse PATA) NP. Giro più veloce n. 14 di Mondini in 1’08.617 a 131.530 km/h.
CLASSIFICA ASSOLUTA.
1) Jacoboni Marco (Osella Honda CN2 ProgettoCorsa), 76; 2) Mondini Giorgio (Lucchini/Wolf/Ligier Alfa Romeo/Honda CN4/CN2 Audisio&Benvenuto/Best Lap/Eurointernational), 73; 3) Margelli Walter (Norma Honda CN2 Nannini Racing), 58; 4) Uboldi Davide (Osella Honda CN2 Uboldi Corse PATA), 50; 5) Vita Filippo (Osella Honda CN2 ProgettoCorsa), 41; 6) Francisci Claudio (Lucchini Alfa Romeo CN4 SCI), 36; 6) Iaquinta Simone (Wolf Honda CN2 Sport Made in Italy | Vesuvio racing), 36; 8) Randaccio Ranieri (Lucchini Honda CN2 SCI), 34; 9) Nicolet Pierre (Ligier Honda CN2 Onroak Ligier), 31; 10) Molinaro Danny (Osella Honda CN2 Progetto Corsa), 12; 11) Faccioni Jacopo (Lucchini Alfa Romeo CN4 SCI), 10; 12) Brivio Carlo (Norma BMW CN4 Alca Racing), 9; 13) Giorgio Gianfranco (Ligier Honda CN2 ASD Perodi), 7; 14) Bassi Alberto (Ligier Honda CN2 Onroak Ligier), 4; 15) Calò Umberto (Ligier Honda CN2 ASD Perodi), 3.