La gara organizzata da PRS Group sarà il quarto atto del CIR e secondo round del Trofeo Rally Terra 2016. Parla l’organizzatore Oriano Agostini, che quest’anno vedrà la sua Nido dell’Aquila tra le gare del TRT e la serie tricolore Cross Country Rally.
“Lo scorso anno l’edizione dell’Adriatico ha avuto un buon numero di iscritti (68), speriamo e grazie ad una forte sinergia e comunione di intenti con l’Amministrazione Comunale e comunque con tutto il territorio di replicare.” Ha dichiarato l’organizzatore del Rally Adriatico “Non dico altro, solo che cercheremo di migliorare ancora lavorando. La manifestazione è andata bene l’anno scorso, quindi mi ritengo soddisfatto. Vogliamo cercare di portare qualcosa di nuovo alla struttura della gara.”
Cosa Pensa del format 2016 per il CIR?
“Nel nostro caso, di gara su terra, il format cambia abbastanza, avendo fino allo scorso anno una tappa piccola e una lunga e adesso dovremo bilanciare le due tappe. Dobbiamo capire come organizzarci. Ma, sicuramente chi sarà della partita anche per quest’anno avrà soddisfazione.”
E’ già nota la location per la cerimonia di partenza dell’Adriatico di quest’anno?
Oppure sarà come quella dell’edizione 2015?
“Con certezza non replicherà l’edizione passata, in quanto, era un ripiego dovuto alla data che ci ha un po’ ristretto le possibilità. Quest’anno è diverso. Stiamo lavorando ancora e, a breve, sceglieremo dove sarà collocata la partenza”.
Per quanto riguarda l’arrivo finale, invece si terrà nuovamente in Piazza Emanuele a Cingoli?
“Si sta decidendo se cambiare la base logistica, dunque con molta probabilità cambierà anche l’arrivo della gara”.
Si sta pensando a manifestazioni in parallelo o propedeutiche al rally?
“Sarà tutto vincolato se sarà spostato tutto in toto o, solamente la partenza. La priorità, ad ogni modo, è individuare dove collocarsi poi si penserà ad eventuali eventi promozionali.”
Le gare su terra sono sicuramente molto spettacolari. Ma quanto pesano in termini di sicurezza queste competizioni?
“Il tema della sicurezza ha sempre importanza in tutte le gare, su terra e su asfalto. Purtroppo è più difficile controllare il pubblico se ammassato tutto in un punto ritenuto spettacolare e sale il rischio, ma bisogna prevenire.”
Un parere sulle titolazioni assegnate per la prossima stagione, al “Nido dell’Aquila”, gara organizzata dalla Prs Group, e che sarà valida per il Trofeo Rally TErra e per il Campionato Italiano Cross Country.
“Ci fa molto piacere. I percorsi che ci sono a Nocera sono interessanti e anche i concorrenti che hanno corso nella gara 2015 hanno potuto testimoniarne la loro bellezza. Sono fiducioso che possa essere una gara che possa crescere in qualità di manifestazione. Le nuove titolazioni, quella del Trofeo Rally Terra e quella del Campionato Italiano Cross Country Rally, può sicuramente aiutare a farla emergere a pieno.”
La parola chiave per il 2016?
“Impegno.”
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