I piloti della Michelin R2 Rally Cup 2016 dettano legge nello “Junior” al Rally del Ciocco
In Garfagnana doppio successo di Giorgio Bernardi che si impone sia il sabato, sia la domenica nella Coppa Michelin ed anche nel Campionato Italiano Junior. Sabato danno spettacolo i giovanissimi siciliani Marco Pollara ed Alessandro Casella.
Al di fuori della Michelin R2 Rally Cup ottime prestazioni con gli pneumatici Michelin di Ivan Ferrarotti, al comando nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici e dello spettacolare Gianandrea Pisani con la 500 Abarth.
Tredici prove conquistate su 17, monopolio della classifica “Junior” nella prima giornata di gare, primo e terzo posto di Junior in Gara-2. Questi sono i numeri che hanno contraddistinto i piloti Michelin della Classe R2B nel primo rally tricolore della stagione 2016: il 39° Rally del Ciocco e della Valle del Serchio di sabato 19 e domenica 20 marzo.
A centrare il successo in entrambe le giornate di gara sono stati i cuneesi Giorgio Bernardi-Enrico Ghietti, Peugeot 208 R2B della Meteco Corse, che dopo aver lasciato venerdì sera il successo nella prova spettacolo di Forte dei Marmi ai siciliani Alessandro Casella-Gaetano Caputo con la 208 della CST Sport, infilano una serie di quattro successi consecutivi prendendo il largo nella classifica di Classe R2B, nella Michelin R2 Rally Cup e nel Campionato Italiano Junior. Nel frattempo alle spalle della 208 curata da Gliese Engineering Motorsport si è sviluppata una battaglia fra i due conterranei compagni di squadra in CST Sport Alessandro Casella e Marco Pollara, quest’ultimo affiancato da Giuseppe Princiotto, afflitto nelle prime fasi di gara dalla rottura di una pinza dei freni. “Da metà gara in avanti abbiamo cominciato a seguire le gesta dei due ragazzi siciliani che se le stavano dando di santa ragione. Appena finita la prova, prima ancora di analizzare il nostro risultato, andavamo a guardare i tempi staccati da Casella e Pollara” commenta Bernardi, spettatore da una posizione privilegiata. Il miglior tempo di categoria sulla Renaio-2 consente a Pollara di superare il compagno di colori, ma la differenza fra i due è di appena 1″1. Si va sulla lunga Careggine e Bernardi, che vuole chiudere la partita prima del tempo, segna ancora una volta il miglior riscontro cronometrico, mentre sulla successiva Molazzana è Casella ad essere il più veloce, anche se per soli 2/10 su Bernardi. Per trovare il primo successo in R2B di un equipaggio non appartenente alla Michelin R2 Rally Cup bisogna aspettare la decima speciale, la corta Noi TV, un’arrampicata di appena
1.65 km, ma particolarmente insidiosa per i semiassi con i suoi tornanti e le ripartenze che mettono a dura prova la trasmissione delle vetture. Bernardi è secondo per 4/10, ma l’attenzione di tutti è ancora una volta su Casella, che ribalta a suo favore la situazione e si prende la seconda piazza con soli 4/10 su Pollara.
A tre prove dalla fine della tappa tutto può succedere. Bernardi impone il suo sigillo su Careggine, quasi un omaggio alla speciale che preferisce della giornata, mentre Casella e Pollara chiudono separati da un solo decimo di secondo. Nelle ultime due prove il cuneese della Meteco si tira fuori dai giochi, gestendo il vantaggio acquisito e badando a non commettere errori. È Pollara a scatenare l’acceleratore vincendo Molazzana, recuperando a Casella ben 2″3 in un sol botto insediandosi in seconda posizione con un vantaggio di 1″8 sul compagno di squadra. Sufficienti a garantirgli la seconda piazza di Classe R2B, di Campionato Italiano Junior e di Michelin R2 Rally Cup, anche se nella prova finale (la Noi TV che si svolge dentro la tenuta del Ciocco), concede 6/10 a Casella. Alle spalle dei tre equipaggi scatenati conclude in quarta posizione di Michelin R2B Rally Cup il locale Nicola Manfredi (è di Castelnuovo Garfagnana) affiancato dall’esperto David Castiglioni, che dopo una partenza prudente nella prova di Forte dei Marmi risale la classica siglando fra l’altro il secondo tempo di categoria a Massa Sassorosso.
Seguono il figlio d’arte “VJ” (al secolo Mattia Vita) affiancato da Chiara Corso, che nel corso della giornata distribuisce alcune zampata vincenti (è secondo di R2B a Molazzana-2), quindi Tobia Gheno, con Fabio Grimaldi alle note, che soffre di problemi elettronici e di assetto che non permettono al veneto di esprimersi come vorrebbe, seguito a sua volta da Andrea Mazzocchi e Matteo Nobili e dai croati Viliam Prodan-Zoran Rastegorac, che vedono spegnersi il motore della loro Peugeot 208 R2B allo start di Careggine.
La musica cambia nella giornata di domenica con Giorgio Bernardi ed Enrico Ghietti che hanno un avversario in più nello Junior: Giuseppe Testa. Se la sfida fra il piemontese ed il molisano finisce due a due (Testa vince i due passaggi a Coreglia, Bernardi è primo per due volte a San Rocco) il cronometro dà ragione al portacolori della Meteco Corse. Si parte con Coreglia-1 che vede primeggiare Testa, ma Bernardi è protagonista di un testacoda che gli fa perdere 15″ ma non le speranze di andare all’attacco dell’avversario; cosa che puntualmente fa a San Rocco, più corta di Coreglia, recuperando 2″5. A metà giornata Bernardi insegue a 2″2, ma è pianamente fiducioso di poter dare l’assalto al primato di Testa. Sul secondo passaggio di Coreglia Bernardi migliora la sua prestazione di ben 12″3, ma una spigolatura contro un muretto nelle prime battute della prova non gli permette di superare Testa. “In quella toccata abbiamo rotto il paraurti, ma soprattutto per alcune centinaia di metri abbiamo rallentato il passo temendo di aver forato. Invece le Michelin Pilot Sport R si sono dimostrate indistruttibili ed abbiamo potuto riprendere il nostro ritmo dopo un breve attimo di assestamento”. La disavventura costa a Bernardi altri 4″5, ma non lo spinge sicuramente alla resa. Sulla San Rocco finale il cuneese attacca deciso e migliora il suo precedente passaggio di 3″8, ma soprattutto spinge all’errore Testa, che è vittima di una toccatina e deve lasciare la leadership di Classe. E così Bernardi e Ghietti conquistano una doppia vittoria nel Campionato Italiano Junior e nella Michelin R2 Rally Cup. “È stata una bellissima gara, nella quale ho dovuto lottare a fondo nella seconda tappa per conquistare lo Junior. Fortunatamente la prova di San Rocco, con il suo fondo sporco, viscido, tormentato nel percorso, una vera prova da rally, mi è piaciuta moltissimo; ed anche se la affrontavo per la prima volta, mi sono espresso al massimo. La situazione è stata più facile nella Michelin R2 Rally Cup perché avevo dalla mia l’esperienza del Ciocco degli anni scorsi e con gli pneumatici Michelin che ho utilizzato la passata stagione. Per quanto riguarda gli pneumatici non ho avuto il minimo problema, si sono sempre comportati perfettamente e abbiamo sempre fatto le scelte giuste. Adesso vado al Sanremo corroborato da questa vittoria, dal buono sconto di 1000 € per il doppio successo nella Michelin R2 Rally Cup, ma anche sicuro di dover combattere all’interno della Coppa con Pollara e Casella, che alla loro prima esperienza su queste strade hanno fatto faville. Contro questi due avversari a Sanremo non sarà certo una passeggiata”.
Cambia anche la musica per la seconda piazza della Michelin R2 Rally Cup. A tre chilometri da fine Coreglia-1, prima prova della giornata, Marco Pollara rompe l’idroguida e perde secondi preziosi. Peggio va nella successiva San Rocco, che il siciliano deve percorrere a rilento staccando addirittura il 12° tempo di Classe R2B. All’assistenza di metà gara i meccanici del Power Car Team compiono l’impresa e Pollara è in grado di riprendere il suo ritmo risalendo alcune posizioni fino a concludere nono di Classe R2B e sesto di Michelin R2 Rally Cup. Secondo della coppa francese chiude Alessandro Casella, che precede Nicola Manfredi, che proprio nell’ultima speciale scavalca Tobia Gheno il quale, risolti i problemi di acceleratore elettronico della prima tappa, stava andando all’attacco di Casella per la seconda piazza della Coppa Michelin. “Purtroppo sono entrato troppo violentemente in un taglio, la 208 si è scomposta sollevando il posteriore e sono andato a sbattere. Fortunatamente sono riuscito a concludere la speciale di San Rocco, ma invece di conquistare la seconda piazza della Michelin R2 Rally Coppa ho perso anche il podio” commenta il pilota vicentino. A seguire Mattia Vita, che paga 50″ di penalità all’uscita del parco assistenza per permettere ai suoi meccanici di rimettere in sesto la sua Peugeot 208 R2B, quindi Pollara, ed ancora Andrea Mazzocchi. Non chiude la prima prova della giornata il croato Wiliam Prodan che tocca una spalletta dopo una decina di chilometri di Coreglia-1 picchia il posteriore della sua Peugeot 208 e piega il ponte, dovendosi mestamente fermare a bordo strada.
Oltre ai moschettieri della Michelin R2 Rally Cup sono stati parecchi i piloti a mettersi in mostra al volante di vetture con pneumatici della Casa francese. Fra questi ha impressionato Ivan Ferrarotti, con Massimo Bizzocchi sul sedile di destra, che conduce la classifica del Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici grazie al secondo posto nella gara del sabato ed al successo pieno in quella di domenica. “Ho dovuto prendere confidenza con le nuove Pilot Sport R, poi una volta trovato il feeling tutto è andato a meraviglia; questi penumatici sono fantastici, ti tirano fuori anche dalle situazioni più difficili”. Altro grande protagonista della due giorni toscana calzato Michelin è stato Gianadrea Pisani affiancato da Nicolò Gonella con la piccola 500 Abarth di Classe R3T, che lo ha portato a chiudere addirittura in 12esima posizione assoluta la prima giornata, mentre nella seconda era 14° assoluto a metà, prima di ritirarsi a Coreglia-2. “Mi sono molto divertito fino a quando sono rimasto in gara. I tempi sono venuti, grazie anche agli pneumatici Michelin che sono stati perfetti. Lo scorso anno mi sono fermato a Careggine sempre per uscita di strada; quest’anno sono riuscito ad arrivare sino a Coreglia. Un passo in avanti”.
Classifica Michelin R2 Rally Cup dopo Rally Il Ciocco: 1. Giorgio Bernardi, punti 32; 2. Alessandro Casella, 24; 3. Nicola Manfredi, 20; 4. Marco Pollara, 19; 5 Tobia Gheno, 15; 6. Mattia Vita (VJ), 14; 7
Andrea Mazzocchi, 10; 8. Vinicio Prodan, 5.
CIR Junior: 1. Bernardi 15 punti; 2. Casella 10; 3. Pollara e Manfredi 8 (tutti iscritti alla Michelin R2 Rally Cup).