Il quinto round del Campionato Italiano Turismo Endurance riserva una eccezionale novità. A Vallelunga, dove nel weekend del 13 settembre sarà di scena il prossimo appuntamento della serie tricolore, farà infatti il suo debutto Giancarlo Fisichella.
Il pilota ufficiale Ferrari, quest’anno impegnato tra l’altro nel Campionato Mondiale Endurance FIA con la 458 Italia della AF Corse, vestirà per la prima volta i colori Abarth cimentandosi al volante della 695 Assetto Corse Endurance.
La stessa vettura che alla sua prima uscita di Imola (in foto) ha colto il secondo posto di Seconda Divisione in gara 2 con l’altro pilota Ferrari ed iridato GT, Andra Bertolini.
“Proseguiamo con grande determinazione il lavoro che abbiamo avviato ad Imola – spiega Ermanno Gagliolo, Direttore Sportivo Abarth & C. Spa – Il nostro obiettivo resta una nuova fruibilità della vettura già protagonista dei trofei Abarth Selenia Europa e Italia. I riscontri ottenuti nell’appuntamento d’esordio ci confortano. Con il solo serbatoio supplementare ed una nuova taratura alle molle la nostra 695 si è dimostrata subito competitiva nella classifica generale di Seconda Divisione. Ora continuiamo nella messa a punto sempre per verificare dove possiamo collocarci rispetto alla concorrenza. Non escludo che prima del weekend di gara si valuti una sessione di test, ma di certo non porteremo nuovi sviluppi, la macchina che ha lasciato Imola sarà la stessa che si presenterà a Vallelunga. Siamo sicuri che il risultato di questo lavoro permetterà alle nostre squadre impegnate nel monomarca di disporre di una vettura competitiva anche per il Campionato italiano Turismo Endurance. La prospettiva è naturalmente rivolta al prossimo anno, ma credo proprio che, anche entro la fine di questa stagione, quella ufficiale potrebbe non essere più la sola Abarth 695 impegnata in campionato”.
Se la Abarth 695 Assetto Corse Endurance rappresenta un tema tecnico di grande interesse per la serie tricolore, tutti gli occhi degli appassionati in pista a Vallelunga saranno sicuramente per Giancarlo Fisichella, al quale non mancherà l’affetto dei fan peraltro proprio nel circuito di casa.
Dopo Alfa Romeo e Ferrari, quella in Abarth sarà per Fisichella una nuova estensione della stessa gamma di colori legati al gruppo automobilistico, oggi FCA, che in realtà lo segue dai primi passi in automobilismo.
Il debutto del pilota romano, allora 18enne e dopo i brillanti trascorsi in kart, arriva infatti all’ultima gara della stagione 1991 del Campionato Formula Europa Boxer, la categoria addestrativa della federazione nazionale che si correva con monoposto tutte motorizzate Alfa Romeo 1750 16V. Anche le prime stagioni che seguirono nel Campionato Italiano Formula 3 lo videro impegnato su monoposto motorizzate Alfa Romeo 2.0 Twin Spark e Fiat 2.0 16V, mentre sempre nei colori Alfa Romeo e prima di approdare in Formula 1, è stato protagonista del Campionato Turismo Tedesco (DTM) e dell’ITCC sulla 156 V6 TI ufficiale.
Da quel momento Fisichella è stato uno dei massimi protagonisti del Campionato Mondiale di Formula 1 dal 1996 al 2009, vincendo 3 gran premi, ottenendo 19 podi e 275 punti iridati. Ha concluso la sua carriera nella massima formula al volante della Ferrari, ricoprendo nelle stagioni 2010 e 2011 il ruolo di collaudatore. In questi ultimi anni ha corso nelle gare Gran Turismo con la Ferrari 458 Italia, vincendo nella classe GTE-Pro la 24 Ore di Le Mans del 2012 e del 2014, l’International Le Mans Series nel 2011 e aiutando la Ferrari e il team AF Corse nella conquista dei titoli Costruttori e Team.
Nel 2012 Fisichella è stato infine impegnato occasionalmente in gara a Vallelunga sulla Maserati Quattroporte Superstars, per l’ultima sua partecipazione al volante di una vettura Turismo.
