I piloti di ACI Team Italia, Fabio Andolfi e Damiano De Tommaso sono pronti al debutto in Finlandia
Partito ieri sera ad Jyväskylä la 65a edizione del Neste Oil Rally Finland, la Woodstock dei rally, l’happening per antonomasia per gli appassionati di questo sport.
“The show must go on” con l’idolo di casa Jari-Matti Latvala che nella “Jyväskylän Suurajot” avrà un solo obbiettivo, quello di battere per il secondo anno consecutivo il leader del mondiale e suo compagno di squadra Sébastien Ogier. E nella battaglia sulle spettacolari prove speciali del Keski Suomi (la Finlandia Centrale), saranno stavolta protagonisti anche gli equipaggi di ACI Team Italia, a bordo delle Peugeot 208 R2 di Romero Ferraris
“E’ molto importante che due giovanissimi italiani siano a correre qui in Finlandia – ha dichiarato Claudio Bortoletto -. Una gara difficilissima, forse la più difficile del mondiale, con medie elevatissime ed una tipologia di strade unica. Un’esperienza incredibilmente importante per un pilota, un passaggio fondamentale per la crescita di un giovane”.
Fabio Andolfi dopo le ricognizioni è fiducioso. “Non è semplice guidare qui – ha detto – perché le strade sono molto veloci ed hanno molti dossi ben pronunciati, una cosa mai vista da me sinora. Devo cercare di capire il comportamento della vettura e soprattutto come impostare la mia guida. Simone Scattolin mi ha spiegato durante le ricognizioni come prendere le note e come guidare. Abbiamo anche fatto un test lunedì, verificheremo domani l’assetto durante la gara. Parto fiducioso per questa bella avventura, cercando di divertirmi e di fare esperienza”.
Damiano De Tommaso vuole continuare ad accumulare esperienza nel mondiale. “È difficile capire come guidare sui salti, questa è una gara davvero unica molto impegnativa per un pilota latino – ha commentato-. “Per me è davvero un sogno essere qui in Finlandia e ringrazio ACI Team Italia per avermi permesso di fare questa esperienza. Ho giocato tantissime volte alla Play Station su queste prove dove non avrei mai pensato di correre. Dal vivo cambia tutto perché le velocità sono davvero alte, e non è semplice fare le note. Parto con molta cautela, l’idea è di fare come in Polonia cercando di accumulare quanta più esperienza possibile”.
A Jyvaskyla è presente anche Marco Ferrari, Direttore Ufficio Centrale per lo Sport ACI . “Era importante – ha evidenziato- essere presente al rally più importante del mondiale, il mitico 1000 Laghi. Un’occasione importante questa per vedere i ragazzi all’opera e per riuscire ad acquisire nuove esperienze a livello organizzativo. Un’occasione anche per incontrare il Promoter e gli organizzatori e per impostare la stagione 2016 nel migliore dei modi”.
