Alla Camucia Cortona doppia affermazione del senese su Osella PA 9/90 di 4° Raggruppamento. 2° Tempo e successo tra le monoposto per Stefano Peroni su Martini Mk32, mentre a Fiume su Osella il 3° Raggruppamento, il 2° a Giuliano Peroni con l’Osella PA 3 ed il 1° a Nocentini e la Chevron.
La 32^ Camucia – Cortona organizzata dal Circolo Paolo Piantini ha inaugurato il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con le due gare che si sono svolte sui 3,8 Km tra le due note località turistiche della provincia di Arezzo. La bella domenica di sole ha favorito l’afflusso del grande pubblico che ha potuto godersi lo spettacolo dei pretendenti ai primi punti tricolori. Uberto Bonucci al volante dell’Osella PA 9/90 BMW ha inaugurato con il miglior in assoluto tempo nelle due gare ed il successo in 4° Raggruppamento il Tricolore 2018. Il pilota del Team Italia ha ottenuto la sua miglior prestazione nella 2^ salita in 1’53”33. Secondo tempo in ordine assoluto e successo in 5° Raggruppamento per il pilota e preparatore fiorentino Stefano Peroni con l’aggiornata Martini Mk32 BMW. Sull’ipotetico podio della competizione aretina, è salito anche il milanese Walter Marelli che ha esordito nel tricolore sulla Osella PA9/90 BMW da 2000 cc ed a suon di emozioni forti si è immediatamente adattato all’agile scattante biposto con cui è ha attaccato e rimontato in gara 2 vincendo la classe 2 litri, a scapito del pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 BMW, che ha concluso 4° in ordine assoluto e 3° di categoria. Successo tra le sport nazionali per l’esperto piemontese Guido Vivalda, 4° di raggruppamento e 12° assoluto alla sua prima volta sulla Lucchini Alfa Romeo da 2500 cc, balzato in testa quando Andrea Pezzani è stato costretto ad uno stop in gara 2 per una toccata.
-“In gara il feeling con la strada è aumentato rispetto alle prove ed ho guidato in modo determinato ma sereno – sono state le parole di Bonucci – la macchina va molto bene, forse potevo fare qualcosa in più per eguagliare il mio tempo migliore più basso di qualcosa”-.
-“Questa monoposto ha un grande potenziale – ha dichiarato Peroni – dopo lo scorso anno con cui ha vinto l’italiano guidata da mio padre Giuliano, adesso abbiamo rivisto il set up e si è ulteriormente migliorata”-.
-“Provengo dalle sport nazionali ed ho provato una forte emozione a pilotare l’Osella PA 9/90, è una vettura immediata e progressiva, dalla quale ho ancora molto da imparare ma che già mi ha regalato una bella soddisfazione”- ha affermato Marelli.
-“Dispongo di una vettura perfetta, ma occorre ammettere quando i miei avversari vanno più forte come in questo caso – ha detto Lottini – un ottimo e divertente percorso”-.
Con il 5° tempo in ordine assoluto, in 2° Raggruppamento è tornato al dominio il fiorentino Giuliano Peroni senior, di nuovo sulla fidata Osella PA 3 BMW, vettura con la quale il driver e preparatore riesce sempre ad esprimersi al meglio. Sesta prestazione generale e successo in 3° Raggruppamento per il rientrante milanese Andrea Fiume che si è subito ritrovato a suo agio al volante dell’Osella PA 9/90 e sul tracciato. Bella lotta per il 2° posto di 2° Raggruppamento tra due emiliani, avversari e amici, come Giuliano Palmieri, secondo dopo che con qualche regolazione in prova ha dato sfogo ai tanti cavalli della De Tomaso Pantera, davanti ad Idelbrando Motti che ha usato al massimo l’agilità della Porsche Carrera RS con qualche modifica d’assetto dopo le prove. I due hanno chiuso con la 7^ e 9^ prestazione generale.
In 1° Raggruppamento pronostici rispettati con la prima vittoria stagionale e 8° tempo assoluto per il Campione in carica Tiberio Nocentini e la sempre ammirata Chevron B19 Cosworth, il fiorentino forse sperava in qualcosa di meglio in termini di prestazione ma si è aggiudicato il pieno di punti. Seconda piazza e 10^ prestazione generale per l’Austriaco Harald Mossler sulla Steyr Puch Bergspyder, davanti al portacolori Valdelsa Classic Antonio Di Fazio sempre incisivo con la NSU Brixner, che però in gara 2 ha avuto qualche indecisione, ha difeso il podio ma il terzo tempo in gara è andato a Claudio Conti con la TVR Griffith di gruppo GTP, 5° di categoria con la prima auto coperta. Ottima prestazione per l’emiliano Alessandro Rinolfi che ha realizzato un eccellente tempo di 2’26”49 con la Mini Cooper Morris nella prima salita, vincendo in entrambe le gare e la classe T1300.
Podio di 5° Raggruppamento completato dal milanese Maurizio Trentini che ha usato le due manche di gara per prendere sempre più confidenza con la Dallara F3, su cui è risalito dopo un anno e mezzo. Terza piazza per Chiara Polledro la determinata lady che appena passata sulla Formula Alfa Boxer, ha rimontato in gara 2 su Maurizio Rossi, autore del 3° tempo di categoria in gara 1.
Anche in 2° Raggruppamento si è vissuto un appassionante testa a testa tra Porsche 911 per il 2° posto, concluso con soli 12 centesimi di secondo di vantaggio di Giorgio Tessore che ha attaccato e recuperato su Giuseppe Gallusi nella seconda salita.
Prima prova stagionale per il “Campionato Italiano Le Bicilindriche Salita” con duello avvincente vinto da Domenico Morabito sul Campione in carica Angelo Mercuri, i due calabresi sulle Fiat 500 hanno chiuso la seconda salita con 5 centesimi di secondo di distacco a favore del vincitore.
Tra le auto moderne successo del lucano Antonio Lavieri sulla Elia Avrio che ha rimontato in gara 2 sul bolognese Mario Caliceti su Osella PA 21.
LF
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